Si è svolta venerdì 4 luglio, presso l’Arena della Tenuta dei Normanni, la quarta serata del Festival delle Colline Mediterranee, rassegna culturale salernitana che da anni promuove incontri tra letteratura, giornalismo, attualità e impegno civile. Ospite d’eccezione dell’appuntamento è stato Sergio Rizzo, giornalista, editorialista e scrittore tra i più noti del panorama nazionale, che ha presentato il suo ultimo saggio dal titolo “2027. Fuga dalla democrazia”, edito da Solferino.
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto sui grandi temi della contemporaneità, offrendo una riflessione approfondita sulle criticità del sistema democratico italiano e sulle sue possibili evoluzioni. Nel volume, Rizzo analizza con tono incisivo e provocatorio questioni centrali come il crescente astensionismo, la crisi della rappresentanza, gli effetti del cambiamento climatico sulla politica, e l’avanzare di modelli autoritari in Europa e nel mondo.
Banca Monte Pruno al fianco della cultura e della democrazia
Ad accompagnare l’autore nel dibattito sono stati il giornalista Eduardo Scotti e una serie di professionisti del mondo dell’informazione: Mariano Ragusa, Tommaso Siani, Monica Trotta, il giovane Luca Cifarelli, e Michele Albanese, Presidente del Consiglio di Amministrazione della BCC Monte Pruno, partner istituzionale della serata. Il dialogo tra gli ospiti ha stimolato riflessioni su temi complessi con un linguaggio accessibile e coinvolgente, alternando momenti di analisi rigorosa a osservazioni pungenti e ironiche.
Al termine dell’incontro, Michele Albanese ha sottolineato il valore del dibattito pubblico come strumento essenziale per il rafforzamento della democrazia: “La democrazia non è un bene scontato: va alimentata ogni giorno con consapevolezza e partecipazione. Il libro di Rizzo è un richiamo importante a non sottovalutare i segnali di disimpegno civico. Come Banca Monte Pruno, riteniamo doveroso sostenere progetti culturali che promuovono il pensiero critico e il confronto”.
La presenza di un pubblico numeroso e attento ha confermato l’interesse crescente verso appuntamenti che uniscono cultura, attualità e responsabilità sociale. L’evento ha rappresentato un ulteriore tassello del percorso del Festival, orientato alla promozione di una cittadinanza attiva e consapevole.
La BCC Monte Pruno ha ribadito il proprio sostegno a manifestazioni che pongono al centro il valore della cultura come leva di sviluppo sociale, confermandosi ancora una volta punto di riferimento per il territorio anche sotto il profilo culturale e civile.