Salerno si prepara a commemorare la figura di Attilio Bonadies, a un anno dalla sua scomparsa, con un evento che unisce cultura, memoria e tradizione. Lunedì 23 giugno, alle ore 18:00, presso la Casa del Volontariato di via F. Patella (traversa del corso Vittorio Emanuele, altezza civico 90), si terrà la presentazione del libro Partita a Quattro. Pulcinella e Pazzariello sfidano la Morte e il Giudice. L’iniziativa, promossa dalle associazioni Memoria in Movimento e Off/cine, intende celebrare l’eredità di Bonadies, uno dei più importanti animatori culturali e teatrali della città.
Partita a Quattro e il legame con la tradizione teatrale salernitana
Il libro, edito da Associazione Off/cine Archivio Michele Schiavino, raccoglie tre copioni teatrali che intrecciano la tradizione popolare salernitana con il teatro e il cinema. I testi sono il frutto di un progetto che ha visto Attilio Bonadies come protagonista, animatore instancabile e autore di una nuova visione teatrale, che ha mescolato il folklore locale con la modernità. Il volume si inserisce all’interno di un progetto culturale che continua a portare il nome di Bonadies, il quale ha avuto una carriera ricca di impegni e passione per la comunità salernitana.
Un tributo all’uomo, all’artista e al cittadino
Attilio Bonadies non è stato solo un artista, ma anche un cittadino impegnato nel sociale e nella politica locale. Durante la presentazione del libro, interverranno personalità di rilievo, tra cui Mary Abbondanza, Massimo Angrisano, Rosa Maria Grillo, Maria Teresa Schiavino e Michele Schiavino, per ricordare insieme il valore di un’esperienza artistica e umana che ha lasciato un segno indelebile nel cuore della comunità. Il suo impegno, che ha sempre legato arte e impegno civile, continua a ispirare nuove generazioni di artisti e cittadini.
L’importanza della memoria e della cultura per la città di Salerno
La presentazione del libro rappresenta anche un’occasione per ricordare quanto Attilio Bonadies abbia contribuito alla scena culturale di Salerno. Attraverso il teatro popolare, la sua passione per le tradizioni e il suo impegno sociale, Bonadies ha contribuito a dare voce alle storie e alle tradizioni di Salerno, cercando sempre di raccontare la realtà attraverso il filtro dell’arte. Oggi, il suo lavoro continua a essere un punto di riferimento per tutti coloro che credono nel potere della cultura come strumento di crescita e riflessione collettiva.