L’azienda cilentana San Salvatore riceve il premio “Progetto di Filiera” agli ASI Salerno Awards 2025 per il suo modello di sostenibilità integrata, che unisce tradizione agricola e innovazione.
ASI Salerno Awards 2025, San Salvatore premiata per il “Progetto di Filiera”
L’azienda San Salvatore è tra le dieci imprese premiate agli ASI Salerno Awards 2025, ottenendo il riconoscimento nella categoria “Progetto di Filiera”. Il premio, promosso dal Consorzio ASI Salerno con il supporto scientifico dell’Università degli Studi di Salerno e della Business Growth Bureau, celebra le realtà imprenditoriali che hanno saputo trasformare la sostenibilità in una strategia concreta, misurabile e duratura.
La cerimonia di premiazione si è svolta lo scorso 17 ottobre presso la Camera di Commercio di Salerno, alla presenza di rappresentanti del mondo economico, accademico e istituzionale. Con oltre cento candidature e ventitré indicatori di valutazione, l’edizione 2025 ha offerto una fotografia di un territorio dinamico, orientato all’innovazione responsabile e radicato nei propri valori produttivi.
San Salvatore si è distinta per il modello produttivo integrato, fondato su un ciclo virtuoso che parte dalla coltivazione dei foraggi e arriva fino alla trasformazione dei prodotti caseari, passando per l’allevamento bufalino e la produzione di energia rinnovabile attraverso un biodigestore aziendale alimentato da scarti organici. Un esempio concreto di economia circolare, che coniuga tradizione agricola, innovazione tecnologica e rispetto per l’ambiente, restituendo valore al territorio cilentano e alle persone che lo abitano.
«Questo premio – ha dichiarato Antonello Ricco, direttore di San Salvatore – rappresenta il riconoscimento di un percorso coerente, fatto di scelte consapevoli e investimenti costanti. La sostenibilità non si improvvisa: si coltiva, cresce con il territorio e si traduce in cultura, benessere e futuro. Questo risultato ci spinge a guardare avanti, continuando a costruire un modello produttivo basato su qualità e trasparenza».
Il riconoscimento conferma il ruolo di San Salvatore come simbolo di Cilento contemporaneo, dove la qualità dei prodotti nasce dall’equilibrio tra radici e innovazione. L’azienda rinnova così il proprio impegno a sviluppare progetti orientati alla sostenibilità e alla valorizzazione del territorio.
