Ad Ascea prende ufficialmente forma il progetto per la nuova pista ciclabile della località Scogliera, un intervento di grande valore ambientale e turistico che rientra nel programma nazionale “Parchi per il Clima 2020”. La costituzione del gruppo di lavoro segna l’avvio operativo di un’iniziativa che punta a coniugare mobilità sostenibile, sicurezza e valorizzazione del patrimonio naturale del Cilento.
Ascea, via al gruppo di lavoro per la nuova pista ciclabile sulla Scogliera
Il progetto, del valore complessivo di 665.670,32 euro, è uno dei quattro finanziati dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica a favore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, destinatario complessivamente di 5,5 milioni di euro per interventi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici.
L’opera è frutto della collaborazione tra il Comune di Ascea e l’Ente Parco, che hanno lavorato in sinergia per favorire una fruizione ecologica del litorale e ridurre l’impatto del traffico veicolare. La nuova infrastruttura si inserisce in un piano strategico più ampio dedicato alla mobilità dolce, volto a migliorare la qualità dell’ambiente e l’offerta turistica del territorio.
Nel dettaglio, il progetto prevede il rifacimento completo del percorso ciclabile esistente lungo la Scogliera, con la realizzazione di uno spartitraffico protettivo sul lato sinistro per garantire maggiore sicurezza ai ciclisti e limitare l’invasione della carreggiata da parte dei veicoli. È inoltre programmata la sostituzione della staccionata in legno e l’adeguamento dell’intero tracciato alle nuove normative tecniche in materia di percorsi ciclopedonali.
Il sindaco di Ascea, Stefano Sansone, ha sottolineato l’importanza dell’intervento: “Con la nuova pista ciclabile puntiamo a restituire alla comunità un’infrastruttura moderna e sicura, che favorisca la mobilità sostenibile e al tempo stesso valorizzi il paesaggio costiero. È un tassello fondamentale per rendere la nostra località sempre più accogliente e rispettosa dell’ambiente”.
A completare l’opera, è prevista anche l’installazione di un sistema di illuminazione a basso impatto energetico, finanziato con ulteriori 90 mila euro nell’ambito del progetto europeo “Life Turtle Nest”, sviluppato in collaborazione con la Stazione Zoologica Anton Dohrn.







