Fratelli d’Italia ricorda, a Salerno, Carlo Falvella nel 53° anniversario della sua morte. Il senatore Iannone: “Serve una memoria condivisa per superare la violenza politica”. Lo riporta SalernoNotizie.
Salerno, anniversario morte di Carlo Falvella
“Ogni 7 luglio, in via Velia, ricordiamo insieme ai giovani di Fratelli d’Italia il sacrificio di Carlo Falvella, giovane militante di destra ucciso nel 1972 dall’anarchico Giovanni Marini.” A dichiararlo è il senatore Antonio Iannone, sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, presente come ogni anno alla commemorazione.
Falvella fu una delle vittime della stagione buia degli anni di piombo, segnata da violenza politica e tensioni estreme. “Anche a distanza di 53 anni – afferma Iannone – c’è una generazione che continua a onorare la sua memoria, ricordando che la politica deve essere passione civile, ma mai scontro violento. La nostra commemorazione si è sempre ispirata a un messaggio di pacificazione, affinché la memoria condivisa diventi un argine contro ogni forma di odio.”
Il senatore evidenzia come il ricordo costante di Carlo Falvella rappresenti anche la testimonianza di un’eredità politica mantenuta viva nel tempo: “La Destra salernitana ha saputo custodire e trasmettere la sua funzione storica. Continuiamo a chiedere al Comune di Salerno di dedicare una strada a Carlo e a tutte le vittime degli anni di piombo, indipendentemente dal colore politico.” Iannone ha ribadito la sua vicinanza ai giovani militanti presenti alla cerimonia, sottolineando il valore simbolico della memoria: “Sono al loro fianco, come ho fatto negli ultimi 36 anni. Carlo Falvella continuerà a vivere nei nostri cuori.”