Gatto gettato dalle mura del Castello Doria ad Angri da un giovane. Il video scatena l’indignazione social. Intanto Pippo, il felino uscito miracolosamente illeso, è tornato dalla sua famiglia. Lo riporta SalernoToday.
Angri, gatto gettato dalle mura del Castello Doria
Un gesto crudele, ripreso da uno smartphone e subito diventato virale: è bufera sui social per quanto accaduto nei pressi del Castello Doria, ad Angri, dove un ragazzo è stato filmato mentre spingeva un gatto giù dalle mura della storica struttura. Il felino è precipitato nel fossato sottostante, un’area interdetta al pubblico.
Il video, condiviso da decine di utenti indignati, è stato rilanciato anche dal deputato dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che ha definito l’episodio “gravissimo” e ha chiesto giustizia. Alcuni testimoni hanno immediatamente allertato i vigili del fuoco, che si sono attivati per soccorrere l’animale. Per fortuna, il gatto non ha riportato ferite. Ma l’indignazione resta alta. Il gesto è stato condannato da moltissimi, che lo hanno definito “gratuito e disumano”, accendendo ancora una volta i riflettori sul tema del maltrattamento animale e della necessità di maggiore vigilanza nei luoghi pubblici.
A dare un tocco di umanità a questa brutta storia è arrivato il sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli, che ha voluto tranquillizzare i cittadini preoccupati per il destino del piccolo micio. Con parole cariche di emozione ha annunciato: “Pippo è il nome del gatto gettato nel fossato. La sua famiglia lo cercava da due mesi. Dopo aver visto le immagini che circolavano, si sono presentati per recuperarlo. Li ho incontrati personalmente. Mi hanno chiesto di diffondere la notizia, per rassicurare tutti: Pippo è tornato a casa. Da un atto crudele, è nato un piccolo miracolo.” Una vicenda che, pur nata nel dolore, si è chiusa con un lieto fine. E con la speranza che gesti simili non restino impuniti.