È originaria di Angri l’educatrice che ha compiuto un gesto di grande coraggio durante il grave incidente avvenuto in Friuli Venezia Giulia, tra Buja e Treppo Grande, dove uno scuolabus si è ribaltato con a bordo numerosi bambini.
Si tratta di Rosa Ingenito, 62 anni, che nonostante le ferite riportate ha mantenuto la calma e ha guidato i piccoli passeggeri verso la salvezza. Con lucidità e determinazione, è riuscita a farli uscire in sicurezza dal mezzo, evitando che si generasse panico, fino all’arrivo dei vigili del fuoco.
Angri, educatrice salva i bambini dallo scuolabus in Friuli
Rosa Ingenito ha riportato escoriazioni e fratture ed è attualmente ricoverata in osservazione presso l’ospedale di Udine, dove si trova vigile e cosciente. A darne notizia è stato il fratello Agostino Ingenito, presidente nazionale dell’Abbac, che sui social ha ringraziato per i tanti messaggi di affetto e stima ricevuti dalla famiglia in queste ore.
Il gesto dell’educatrice ha suscitato numerosi attestati di gratitudine e ammirazione. Anche il sindaco ha espresso parole di elogio, definendo il suo comportamento un esempio di puro eroismo. “Rosa non ha esitato – ha sottolineato il primo cittadino – ha pensato soltanto ai bambini, portandoli al sicuro senza preoccuparsi delle proprie condizioni. Il coraggio non conosce età, l’amore per il prossimo non ha confini”.
La comunità di Angri, insieme a quella friulana, si stringe attorno a Rosa Ingenito, riconoscendole un atto che ha permesso di evitare conseguenze ben più gravi. Intanto, numerosi cittadini hanno inviato messaggi di auguri di pronta guarigione all’educatrice, che resta in ospedale sotto osservazione ma fuori pericolo di vita.