È il simbolo che più di tutti rappresenta una dichiarazione di amore eterno: l’anello con il diamante solitario promette fedeltà e impegno per tutta la vita. Si tratta di una simbologia che si perde nella notte dei tempi, considerando che già nell’antica Roma l’anello rappresentava l’unione tra due amanti.
L’usanza di indossare l’anello al dito anulare sinistro, invece, è figlia dell’antica Grecia, quando si credeva che proprio da questo dito partisse la vena dell’amore collegata direttamente al cuore. Il diamante solitario è assurto a sigillo di fidanzamento ufficiale e amore imperituro nel 1400, quando le pietre preziose hanno cominciato ad essere considerate come dono esclusivo per via del significato simbolico ad esse connesso.
Oggi il solitario è il sogno di ogni donna che si immagina come una futura sposa poiché esso simboleggia l’amore infinito, trattandosi di una pietra dura e resistente per natura, praticamente impossibile da scalfire.
Il prezzo di un anello con diamante solitario
Il solitario, essendo un anello che di solito si regala una volta sola nella vita, è un dono di grande effetto. Sul mercato si trovano diamanti adatti a tutte le tasche, con variazioni di prezzo legate al tipo di pietra che si acquista.
Il valore di un diamante è stabilito in base a diversi fattori: il taglio, la forma, la purezza e il colore. Per valutare in modo professionale tutti questi parametri si fa riferimento a classificazioni ufficiali, la più importante è quella chiamata GIA: il rapporto di classificazione del Gemological Institute of America, punto di riferimento per valutare in particolare la qualità del taglio.
Proprio riguardo al taglio, la cosa più importante da dire è che esso determina la forma (a cuore, rettangolare, ovale, a goccia…) e il grado di purezza della pietra: un buon taglio è quello che permette alla luce di penetrare all’interno della pietra determinandone il grado di brillantezza e quindi la qualità.
Per quanto riguarda la purezza, invece, si deve valutare la quantità di inclusioni (ovvero piccole imperfezioni non visibili a occhio nudo) presenti all’interno del diamante. Soltanto il gioielliere di fiducia, con riferimento al rapporto GIA, può illustrare il grado di purezza della pietra che si sta acquistando, espressa attraverso apposite sigle (FI e FL indicano i diamanti più puri, a seguire VVS1, VVS2, VS1, VS2, SI1, SI2, che indicano pietre via via di qualità inferiore, ma pur sempre bellissime).
Acquisto di un solitario, considerazioni finali
Quando si acquista un anello di fidanzamento solitario con diamante, il passo più importante da compiere è quello di rivolgersi a un professionista del settore, a un gioielliere di fiducia che sappia indirizzarci al meglio in base alle nostre esigenze e mostrandoci tutti i certificati che attestino le qualità del diamante scelto in base ai rapporti ufficiali di riferimento.