Ad Amalfi il Capodanno Bizantino si è aperto con una straordinaria esibizione degli Sbandieratori in Piazza Duomo. Turisti e cittadini hanno assistito a uno spettacolo suggestivo, fatto di acrobazie con le bandiere, accompagnate dal ritmo solenne di tamburi e squilli di tromba.
La magia di un’arte antica
Volteggi, lanci, movimenti perfetti: l’abilità degli sbandieratori ha trasformato la piazza in un palcoscenico di colori ed emozioni. Un’arte che richiede anni di allenamento e disciplina: basta un minimo errore per spezzare l’armonia, ma i giovani alfieri hanno dimostrato sicurezza e padronanza.
Protagonisti della serata sono stati i membri dell’Ente culturale “Città Regia” di Cava de’ Tirreni, fondato nel 1995 per tramandare le tradizioni storiche locali. Il nome deriva da un antico diploma del 1432 con cui la regina aragonese Giovanna II riconobbe alla città il titolo di “Città Regia”, sotto la protezione diretta della Corona spagnola.
Tradizione e spettacolo
Il gruppo, formato da sbandieratori, alfieri, trombettieri e tamburini, da anni apre il celebre Corteo Storico di Amalfi, simbolo di cultura e identità della Costiera. La loro esibizione ha regalato ancora una volta uno spettacolo coreografico che unisce storia e passione, conquistando il pubblico.