Amalfi ha vissuto questa mattina uno dei momenti più attesi dell’inizio delle festività natalizie. Al termine della messa dedicata alle famiglie, la comunità si è raccolta per la tradizionale processione che dal Duomo raggiunge la piazzetta del lungomare, dove sorge la statua dell’Immacolata.
Amalfi rinnova la tradizione dell’Immacolata
Qui, come da consuetudine, i bambini hanno deposto un delicato omaggio floreale ai piedi della Madonna, un gesto che ogni anno scalda il cuore della città e annuncia l’arrivo del periodo natalizio. L’atmosfera è stata resa ancora più suggestiva dal suono delle zampogne e dalle melodie tipiche delle feste, che hanno accompagnato una mattinata luminosa e mite.
Il significato religioso e storico della ricorrenza
La solennità dell’Immacolata Concezione, che celebra la purezza di Maria sin dal suo concepimento, è uno dei dogmi più sentiti dal mondo cattolico. Fu proclamato ufficialmente da Papa Pio IX nel 1854 con la celebre bolla Ineffabilis Deus.
Ad Amalfi, questo giorno assume un valore ancora più profondo: fede e tradizione popolare si intrecciano in un rito che affida ai più piccoli la custodia di un’antica memoria spirituale. L’omaggio floreale rappresenta un segno di continuità, un modo dolce e simbolico con cui la comunità rinnova il proprio legame con la Madre di Gesù.
Un semplice gesto, tramandato di generazione in generazione, che continua a raccontare l’identità e la devozione di una città che nel culto mariano trova uno dei suoi riferimenti più autentici.
