Centinaia di casi di virus intestinali a giugno tra Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana. Colpiti soprattutto bambini, anziani e turisti. Le ASL monitorano l’emergenza. Lo riporta PositanoNews.
Boom di virus intestinali tra Sorrento e la Costiera Amalfitana
Un’ondata di virus intestinali sta investendo la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana, colpendo residenti e turisti con sintomi tipici delle gastroenteriti virali. Nausea, vomito, febbre, crampi e scariche diarroiche hanno portato a centinaia di accessi nei pronto soccorso di Sorrento, Vico Equense e dell’ospedale Costa d’Amalfi a Castiglione di Ravello.
Casi in aumento: picco nel weekend del 14-16 giugno
Secondo fonti ospedaliere, si è registrato un picco tra il 14 e il 16 giugno, con numerosi pazienti pediatrici, anziani e turisti stranieri che hanno richiesto cure, in alcuni casi anche il ricovero per disidratazione. La situazione ha destato preoccupazione nelle strutture sanitarie locali.
Norovirus e contaminazioni tra le cause più probabili
L’ASL Napoli 3 Sud e l’ASL Salerno hanno avviato un monitoraggio incrociato per valutare l’origine dell’infezione. Tra i sospettati principali: norovirus, batteri alimentari e altri agenti patogeni tipici della stagione calda, trasmissibili attraverso acqua o alimenti contaminati, o superfici infette. “Con il caldo, i virus intestinali si moltiplicano più velocemente. Basta una maionese fuori frigo o frutta lavata con acqua non potabile per scatenare il contagio”, ha spiegato un medico del pronto soccorso di Sorrento.
Le cause possibili: caldo, alimenti a rischio e affollamento
Gli esperti indicano come fattori scatenanti l’improvviso aumento delle temperature, la precocità della stagione turistica e l’intenso afflusso di visitatori, che mette sotto pressione l’igiene in bar, ristoranti e stabilimenti balneari. Sotto osservazione anche il consumo di frutti di mare e alimenti crudi o mal conservati.
Raccomandazioni delle autorità sanitarie
Le ASL invitano cittadini e turisti a seguire semplici precauzioni igieniche per prevenire il contagio:
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Lavarsi spesso le mani, in particolare prima dei pasti e dopo l’uso del bagno
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Evitare alimenti crudi, poco cotti o lasciati a temperatura ambiente
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Bere solo acqua in bottiglia o da fonti controllate
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Evitare l’automedicazione e rivolgersi al medico in caso di sintomi prolungati
Casi segnalati anche a Sorrento, Positano e Amalfi
Le autorità locali confermano la presenza di numerosi casi sintomatici anche nei Comuni di Sorrento, Positano e Amalfi. Nonostante la preoccupazione, al momento non si segnalano emergenze di carattere epidemico, ma la situazione resta monitorata.