Cresce la preoccupazione a Salerno per la presenza di un pitbull che da diversi giorni si aggira senza museruola né sorveglianza sulla spiaggia libera “Balnea”, in località Mercatello. A lanciare l’allarme è l’Associazione di Promozione Sociale “Nuova Gioventù Balnea APS”, che gestisce l’area e ha inoltrato una segnalazione ufficiale alle autorità competenti, chiedendo un intervento immediato per garantire la sicurezza dei frequentatori.
Allarme a Mercatello: pitbull libero sulla spiaggia Balnea
Nella comunicazione inviata a Comune, Polizia Municipale, ASL e Carabinieri Forestali, l’associazione riferisce che il cane “stanzia stabilmente nell’area”, in particolare nei pressi di una “capanna improvvisata con materiale di risulta”, dove verrebbe lasciato solo per gran parte della giornata. Il timore principale riguarda l’assenza di un proprietario identificabile e di qualsiasi misura di contenimento, circostanza che – secondo i responsabili della spiaggia – rappresenta un rischio concreto per la pubblica incolumità.
L’area interessata, la spiaggia Balnea, non è una comune spiaggia libera. Si tratta infatti di uno spazio gestito nell’ambito di un progetto di turismo inclusivo e sostenibile promosso dal Comune di Salerno, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali e realizzato attraverso il Programma Nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027. La spiaggia è frequentata tutto l’anno da famiglie, anziani, bambini e persone con disabilità, oltre che da numerose associazioni di volontariato impegnate in attività sociali e di integrazione.
“La presenza di un animale potenzialmente pericoloso in un contesto così delicato – si legge nella segnalazione – espone a gravi rischi gli utenti e potrebbe compromettere lo svolgimento delle attività sociali previste dal progetto”. Per documentare la situazione, l’associazione ha allegato alla denuncia un dossier fotografico che mostra l’animale libero nell’area e la struttura di fortuna in cui sarebbe solito sostare.
Da “Nuova Gioventù Balnea APS” è arrivata una richiesta di intervento urgente per accertare la provenienza del cane, verificarne lo stato di salute e predisporre, se necessario, il trasferimento in un luogo idoneo e sicuro. L’obiettivo è prevenire eventuali incidenti e ripristinare la serenità in una zona che, per vocazione, rappresenta un modello di inclusione e convivenza civile.








