Albanella ospita la XIX edizione del Premio Botteghe d’Autore con Pietra Montecorvino che omaggia Pino Daniele e i finalisti della nuova canzone d’autore italiana 2025. L’evento è in programma sabato 30 agosto.
Albanella illumina la musica d’autore: Pietra Montecorvino omaggia Pino Daniele al Premio Botteghe d’Autore
Albanella torna a essere protagonista della scena musicale italiana con la XIX edizione del Premio Botteghe d’Autore, in programma sabato 30 agosto 2025. L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale Botteghe d’Autore e patrocinato dal Comune di Albanella, sarà guidato artisticamente da Ivan Rufo e condotto da Melissa di Matteo.
Quest’anno la manifestazione assume un significato speciale: nel decennale della scomparsa e a 70 anni dalla nascita di Pino Daniele, la serata renderà omaggio al cantautore partenopeo con l’esibizione di Pietra Montecorvino, voce tra le più intense della scena napoletana e nazionale, che interpreterà alcuni dei brani più celebri del repertorio del grande artista. Il Premio continua a rappresentare un punto di riferimento per la nuova canzone d’autore italiana, valorizzando talenti emergenti e cantautori meno conosciuti, creando un dialogo tra tradizione musicale e innovazione.
I finalisti
I finalisti del 2025, annunciati il 6 agosto su RAI Radio1, sono:
-
Alessio Alì – Gioiosa Jonica
-
Alice Caronna – Roma
-
Belly Button e il Coro Onda – Roma
-
Flavia – Pomigliano d’Arco (NA)
-
Giovanni Conelli – Napoli
-
Lorenzo Cittadini – Treviso (TR)
-
Matteo Trapanese – Calvizzano (NA)
-
Moreno Naddeo – Salerno
-
Carlo Vannini – Napoli
-
Ventura – Foligno (PG)
La presentazione del libro di Valeria Saggese
Durante la serata, Valeria Saggese presenterà il libro Parlesia – La lingua segreta della musica napoletana (Minimum Fax), che esplora la parlesia, un gergo storico dei musicisti ambulanti napoletani, tramandato oralmente e utilizzato per difendersi da impresari improvvisati. La parlesia, risalente probabilmente al Medioevo, è stata poi adottata dalle nuove generazioni di artisti tra gli anni Sessanta e Settanta.
Attraverso aneddoti e testimonianze dirette di protagonisti come James Senese, Enzo Gragnaniello, Eugenio Bennato, Fausta Vetere, Tullio De Piscopo, Gigi D’Alessio, Valentina Stella e giovani artisti come Clementino e Gnut, il volume traccia un affresco della musica napoletana e dello spirito unico di Pino Daniele.