Ad Albanella si ripete un fenomeno che genera rabbia e indignazione: il furto di fiori e oggetti dalle tombe. Una cittadina ha denunciato l’ennesimo episodio, raccontando che per la terza volta i fiori lasciati sulla tomba del padre defunto sono stati trafugati.
La testimonianza della figlia
“Mi ritrovo a denunciare per la terza volta il furto dei fiori dalla tomba di mio padre. Da sei che avevo portato, ne sono rimasti soltanto due. Nello specifico, quattro girasoli sono scomparsi. Già a luglio avevo ritrovato i miei fiori sulla tomba di un’altra defunta, poco distante da quella di mio padre. Non farò nomi, ma mi chiedo: non avete un minimo di coscienza e dignità, oltre che di vergogna?”, afferma Paola M.
Un problema che si ripete
Purtroppo non è la prima volta che all’interno del cimitero di Albanella si verificano simili episodi. Non solo fiori, ma anche portafiori e piccoli oggetti lasciati come ricordo vengono regolarmente trafugati, alimentando la frustrazione dei cittadini e sollevando interrogativi sulla mancanza di adeguati controlli.
L’appello alla restituzione
La cittadina, profondamente amareggiata, rivolge un ultimo appello:
Siete pregati di riportare i fiori al loro posto. I girasoli erano divisi in due portafiori, tre per ciascuno, e ora ne resta solo uno per parte. Non riesco più a tollerare simili bassezze e cattiverie.