Un importante passo avanti per l’inclusione sociale e il sostegno alle famiglie: ad Albanella prende vita il progetto “Nessuno resti indietro”, un centro dedicato a giovani affetti da disturbi dello spettro autistico. L’iniziativa, fortemente voluta dal sindaco Renato Iosca, sarà ospitata nei locali del poliambulatorio di via Trento, nel capoluogo comunale.
Un luogo di crescita e autonomia per i ragazzi
Il centro potrà accogliere quindici ragazzi tra i 16 e i 21 anni, offrendo loro un percorso strutturato di crescita personale e sociale. Gli operatori li aiuteranno a sviluppare competenze relazionali, sociali e pratiche, fondamentali per la vita quotidiana e per favorire una maggiore autonomia.
Il nostro obiettivo è permettere a questi giovani di esprimere le proprie potenzialità, offrendo loro strumenti concreti per affrontare la vita con fiducia. La politica e la sanità hanno il dovere di sostenere non solo chi è affetto da queste patologie, ma anche le loro famiglie, che troppo spesso si sentono sole e abbandonate.
Un progetto costruito in rete
“Nessuno resti indietro” è il frutto di una sinergia istituzionale tra diversi enti: Regione Campania, ASL di Salerno, Piano di Zona S07 e la Cooperativa sociale “L’Opera di un Altro”, che gestirà operativamente le attività del centro. Un modello di collaborazione che unisce pubblico e privato sociale per creare un servizio stabile e qualificato, destinato a diventare un punto di riferimento per l’intera area del Sele e del Cilento.
Aperte le iscrizioni al centro
Sono già aperte le iscrizioni per le famiglie interessate. Per ricevere informazioni o aderire al progetto è possibile scrivere all’indirizzo info@operadiunaltro.com o contattare il numero 389 6564962.
Un segnale di speranza per la comunità
Con il centro “Nessuno resti indietro”, Albanella si conferma una comunità attenta al sociale, pronta a investire su progetti di inclusione e autonomia. Un’iniziativa che unisce impegno istituzionale e solidarietà, offrendo un aiuto concreto a ragazzi e famiglie che ogni giorno affrontano la sfida dell’autismo.