Nuovi sviluppi sulle indagini per la morte di Ivan La Monica, il motociclista di 30 anni originario di Eboli coinvolto in un incidente ad Agropoli: filmati delle telecamere mostrano un’auto sospetta e un testimone insolito. La famiglia chiede chiarezza. Lo riporta InfoCilento.
Agropoli, morte di Ivan La Monica: nei filmati un’auto sospetta
A quasi tre mesi dalla tragica scomparsa di Ivan La Monica, il motociclista di 30 anni originario di Eboli, le autorità riaprono il caso. L’incidente avvenuto lungo la Statale 18 a Agropoli, inizialmente considerato autonomo, è ora al centro di nuove verifiche dopo l’analisi dei filmati delle telecamere di sorveglianza.
Gli esperti che hanno visionato le registrazioni hanno notato il passaggio di una piccola utilitaria che incrocia la moto del giovane pochi istanti prima dell’impatto. Pur non essendoci riprese del momento preciso dello schianto, la presenza dell’auto ha sollevato dubbi sul coinvolgimento del conducente, che potrebbe aver provocato una manovra improvvisa costringendo La Monica a perdere il controllo del mezzo. Le indagini, coordinate dal pm di Vallo della Lucania, sono ora concentrate sull’identificazione del veicolo e del guidatore.
Ragazzo ripreso mentre si china sul corpo di Ivan
Un altro elemento che ha catturato l’attenzione degli inquirenti riguarda un ragazzo ripreso mentre si chinava sul corpo di Ivan, a differenza di altri automobilisti che hanno chiamato subito i soccorsi. Gli investigatori ritengono il gesto insolito e lo stanno valutando nel contesto delle indagini.
La famiglia di La Monica, assistita dagli avvocati Mario e Carlo Conte, continua a chiedere trasparenza: l’obiettivo è chiarire con certezza le circostanze della morte del giovane centauro. Le autorità mantengono il massimo riserbo mentre proseguono le verifiche per ricostruire fedelmente la dinamica dell’incidente e rispondere ai dubbi che la famiglia attende da quasi tre mesi.
