AGROPOLI. Il mare di Agropoli per tutta la giornata di ieri è stata la tappa per quattro imbarcazioni da sogno. In rada infatti, i tanti bagnanti che hanno affollato le spiagge agropolesi, hanno potuto apprezzare e perché no provare anche un po’ di invidia per coloro che erano a bordo di queste vere e proprie ville sul mare, a più piani.
A permanere per l’intera giornata sono stati gli yacht Samadhi, Serenity, Baton Rouge e Gene Machine. Samadhi misura 61 metri di lunghezza, battente bandiera delle isole Cayman, ha 29 persone a bordo, compreso l’equipaggio. Baton Rouge, battente bandiera dell’Isola di Man, lunga 62,5 metri, con 21 passeggeri a bordo.
Entrambi gli yacht provenivano da Positano, dopo una capatina a Lipari. Proveniva invece da Stromboli ed era diretta ad Amalfi, l’imbarcazione di 72 metri, Serenity, con bandiera greca. Infine Gene Machine, di 55 metri, capace di trasportare 10 ospiti e 15 persone di equipaggio. Si tratta di yacht privati, presi in fitto.
Ovviamente le tariffe sono solo per pochi: i paperoni devono sborsare tra i 400 e i 500mila euro a settimana. Agropoli si rivela quindi tra le tappe privilegiate di chi, in giro per il Mediterraneo, sceglie di sostare in una delle località più belle del Cilento, tra arte, storia, cultura e mare trasparente. Gli occupanti, prima di salpare verso nuovi porti, non hanno voluto perdersi un giro per la città e nel centro storico.
Se avranno avuto una bella impressione certamente torneranno. Agropoli quindi che si rivela anche meta di vip, e non solo luogo di villeggiatura per un turismo di massa, concentrato prevalentemente nel mese di agosto e nei fine settimana di luglio. Proprio nel primo pomeriggio di sabato, la cittadina del Cilento è stata protagonista su Rai Due, nel programma Sereno Variabile.
Una bella vetrina sulla rete nazionale che sicuramente avrà invogliato centinaia di persone ad andare a scoprire da vicino il suo mare, i suoi monumenti, gli eventi, l’enogastronomia. Da tempo, l’amministrazione comunale, prima Alfieri ora Coppola , lavora anche per destagionalizzare il turismo, reinventando Agropoli quale “Città dello sport”.
Negli anni, sono stati costruiti impianti sportivi di tutto rispetto, che così concentrati e numerosi non sono presenti neppure in grandi città del nord. Ed è così che i mesi da marzo a maggio e poi anche ottobre, lo sport protagonista, diventa la leva per creare nuovo turismo. Una felice intuizione che sta portando sempre migliori risultati.