L’Associazione Operatori Turistici Agropolesi (AOTA) ha annunciato la propria adesione alla manifestazione in difesa dell’ospedale di Agropoli e, più in generale, della sanità locale. L’iniziativa è in programma per l’8 agosto e punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di garantire il diritto alla salute a residenti e visitatori, con particolare attenzione al mantenimento e al potenziamento del presidio di Pronto Soccorso.
Agropoli, Operatori Turistici aderiscono alla manifestazione per la difesa dell’ospedale
Una delegazione di soci dell’associazione prenderà parte attiva alla mobilitazione, esprimendo così in maniera tangibile la propria solidarietà nei confronti della popolazione locale e dei turisti che frequentano la città di Agropoli e l’intero territorio del Cilento. La presenza degli operatori turistici alla manifestazione intende sottolineare come l’efficienza dei servizi sanitari rappresenti un elemento fondamentale anche per lo sviluppo e la competitività dell’offerta turistica locale.
Attraverso una nota ufficiale, l’AOTA ha ribadito che il diritto alla salute deve essere tutelato in modo uniforme, indipendentemente dalla residenza di chi ne usufruisce. “È necessario – si legge nel comunicato – che le istituzioni garantiscano un presidio ospedaliero adeguato, capace di rispondere tempestivamente alle esigenze di emergenza-urgenza, in un’area che accoglie ogni anno migliaia di visitatori attratti dalle bellezze naturali, dal patrimonio storico-culturale e dall’offerta turistica in costante crescita”.
L’associazione sottolinea inoltre che l’assistenza sanitaria rappresenta un servizio essenziale, la cui efficienza incide direttamente sulla qualità della vita di chi risiede nel territorio e sulla percezione di sicurezza da parte dei turisti. In quest’ottica, la presenza di un pronto soccorso pienamente operativo costituisce un requisito imprescindibile per una destinazione che ambisce a coniugare accoglienza, sviluppo e tutela del benessere collettivo.
La mobilitazione dell’8 agosto si inserisce nel più ampio dibattito sulla riorganizzazione della rete ospedaliera nel Cilento, che negli ultimi anni ha suscitato preoccupazioni tra cittadini, associazioni e operatori economici. Con la propria partecipazione, l’AOTA intende contribuire a tenere alta l’attenzione pubblica sul tema e a promuovere un confronto costruttivo per la salvaguardia dei servizi sanitari nel territorio agropolese.
