Agropoli avvia ufficialmente il nuovo programma dedicato alla partecipazione attiva della terza età con la pubblicazione dell’Avviso Pubblico relativo ai “Nonni Civici”.
L’iniziativa, pensata per rafforzare il ruolo sociale degli anziani e favorirne l’integrazione all’interno della comunità, prevede il coinvolgimento di trenta cittadini over 65 in attività di supporto ai servizi comunali.
Agropoli lancia il progetto “Nonni Civici”: al via selezioni per 30 anziani
Il progetto si concentra su incarichi di accoglienza, presidio e vigilanza leggera in diversi punti strategici del territorio: dagli uffici comunali al Centro Sociale Polivalente, fino al parco pubblico “L. Bonifacio”. Sono previsti inoltre impieghi in occasione di eventi straordinari che richiedano assistenza supplementare. L’attività si svolgerà nell’arco dell’anno 2026, dal 1° gennaio al 31 dicembre, con turni di quattro ore al giorno per sei giorni a settimana. Il gruppo sarà diviso in due semestri: i primi quindici in graduatoria opereranno nei primi sei mesi, mentre gli altri quindici verranno impiegati nella seconda parte dell’anno. Sono contemplati eventuali scorrimenti della graduatoria in caso di rinunce.
Per partecipare sono richiesti alcuni requisiti essenziali: residenza nel Comune di Agropoli, età minima di 65 anni e idoneità psicofisica certificata dal medico di base. Per i cittadini extracomunitari è necessario un permesso di soggiorno valido. Ogni nucleo familiare potrà presentare una sola domanda.
Le candidature potranno essere inoltrate dal 17 novembre al 5 dicembre 2025 alle ore 12.00. La documentazione dovrà essere compilata esclusivamente tramite l’apposito modulo “Allegato 1”, disponibile online sul sito istituzionale o presso l’Ufficio Servizi Sociali. Le richieste dovranno essere presentate a mano all’Ufficio Protocollo oppure inviate con PEC all’indirizzo indicato nell’avviso, riportando nell’oggetto la denominazione della procedura. Le domande inviate con modalità differenti non saranno ammesse.
La selezione seguirà criteri specifici: in primo luogo il valore ISEE, dando priorità a quello più basso; in caso di parità, avrà precedenza il candidato di età inferiore. A coordinare l’intero procedimento è il responsabile dei Servizi Sociali, Valeriano Giffoni. Per ulteriori chiarimenti è possibile rivolgersi agli uffici competenti nelle fasce orarie indicate.








