L’emergenza furti che nelle ultime settimane ha interessato diverse aree del territorio continua a destare preoccupazione. Questa volta il bersaglio è stato il cimitero comunale di Agropoli, dove ignoti sono riusciti a introdursi all’interno di alcune cappelle private portando via oggetti in rame e ottone.
Il colpo sarebbe stato messo a segno nel corso della giornata di giovedì, in una fascia oraria ancora da definire, approfittando in ogni probabilità di un momento di scarsa presenza di visitatori e operatori.
Agropoli, furti al cimitero: rubati oggetti in rame e ottone
Nel mirino dei ladri è finito il penultimo padiglione della struttura, una delle aree in cui sono collocate diverse cappelle di famiglie del luogo. Le porte sono state forzate con strumenti da scasso e i malviventi hanno sottratto vasi, cornici, lampade votive e altri elementi metallici, scelti in base al loro valore economico sul mercato illegale dei metalli. L’azione è stata rapida e mirata: i ladri si sono concentrati esclusivamente su oggetti contenenti materiali rivendibili, senza danneggiare le tombe in modo gratuito, segno che si tratterebbe di soggetti esperti nel recupero e nello smaltimento del rame.
A scoprire quanto accaduto sono stati i proprietari delle cappelle, recatisi al cimitero per rendere omaggio ai propri cari. La vista delle porte forzate e delle strutture interne svuotate ha provocato sconcerto e indignazione. Molti hanno denunciato la violazione non solo di un luogo pubblico, ma di uno spazio che conserva ricordi, affetti e un valore profondamente simbolico per la comunità. Sui social e nelle conversazioni cittadine è emerso un sentimento diffuso di amarezza, con richieste di maggiori controlli e di un rafforzamento del sistema di sorveglianza.
Negli ultimi giorni episodi simili sono stati segnalati anche in altre zone, aumentando il timore di una presenza stabile di gruppi specializzati nel furto di metalli pesanti. Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti, verificando eventuali passaggi sospetti nelle vicinanze del cimitero e valutando la presenza di telecamere utili alla ricostruzione dei movimenti.
Il Comune è stato informato dell’accaduto e si attendono provvedimenti mirati a prevenire ulteriori intrusioni. L’emergenza furti, che già nelle scorse settimane aveva interessato abitazioni e locali commerciali ad Agropoli e nel comprensorio, si estende ora anche a uno dei luoghi più sensibili della città, alimentando la richiesta di interventi immediati per garantire sicurezza e tutela del patrimonio pubblico e privato.








