L’Unione Sportiva Agropoli 1921 è ufficialmente fuori dal campionato di Eccellenza per la stagione sportiva 2025/2026. Dopo oltre un secolo di storia e una presenza quasi ininterrotta ai vertici del calcio dilettantistico campano, il club non è riuscito a perfezionare l’iscrizione al massimo torneo regionale, segnando un punto di svolta nella parabola recente della società.
Agropoli fuori dall’Eccellenza: esclusione confermata
Secondo quanto trapelato da fonti interne alla Lega Nazionale Dilettanti, la mancata iscrizione sarebbe riconducibile a gravi criticità di natura economico-amministrativa. Alcuni imprenditori locali avevano versato fondi sul conto della società con l’obiettivo di garantire la partecipazione al torneo, ma tali somme sarebbero poi state prelevate, impedendo di fatto il completamento dell’iter burocratico nei tempi stabiliti. In assenza dei requisiti previsti, la LND ha rigettato l’istanza di iscrizione, sancendo così l’estromissione dell’Agropoli dal campionato di Eccellenza.
La squadra potrebbe ora ripartire da una categoria inferiore, con l’ipotesi di un inserimento in soprannumero nel campionato di Promozione, ma sul punto non è ancora giunta alcuna comunicazione ufficiale da parte del comitato campano della Federazione.
Nel frattempo, la notizia dell’esclusione ha alimentato forti tensioni tra la tifoseria e la dirigenza del club. Nel pomeriggio di oggi, martedì 29 luglio, un gruppo di ultras si è radunato dinanzi agli uffici del direttore generale Costabile Mondelli per esprimere il proprio dissenso e chiedere le dimissioni immediate del dirigente, ritenuto responsabile della gestione fallimentare che ha portato all’esclusione dal torneo.
LA REPLICA DEL DIRETTORE GENERALE MONDELLI
