La città di Agropoli torna a essere teatro di un grave atto di crudeltà nei confronti degli animali. Nel parco lungo il fiume Testene, un’anatra che viveva nell’area naturalistica è stata uccisa a sassate da un gruppo di giovanissimi. Un episodio che ha suscitato rabbia e indignazione tra cittadini e associazioni.
La denuncia e le testimonianze
A denunciare l’accaduto è stato Gerardo Scotti, da anni impegnato nella cura del parco e degli animali. In un post pubblicato su Facebook ha raccontato i dettagli dell’episodio, parlando di “gesto volontario e inaccettabile” da parte dei giovani responsabili. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso la scena e due donne hanno assistito al fatto: una di loro ha anche scattato una foto ai ragazzi in fuga.
Gli agenti della polizia municipale stanno pattugliando la zona per rintracciare i responsabili, mentre domani sarà presentata una denuncia formale ai Carabinieri. Una delle testimoni è già stata contattata, mentre si cerca di risalire alla seconda donna che avrebbe tentato di fermare i ragazzi.
Un gesto vile che ferisce la comunità
La morte dell’anatra ha colpito profondamente chi da anni si prende cura del parco e dei suoi animali. Un atto definito “vile e ingiustificabile”, che non solo macchia l’immagine della città, ma lascia un senso di impotenza e amarezza in quanti lottano quotidianamente per la tutela dell’ambiente e del patrimonio faunistico locale.