La Giunta comunale di Agropoli, guidata dal sindaco Roberto Mutalipassi, ha approvato il progetto “Vivi Agropoli tutto l’anno – Agropoli Experience Turismo delle Radici”, destinato a essere candidato all’Avviso pubblico FUNT 2025 – Fondo Unico Nazionale per il Turismo, finalizzato a sostenere iniziative di promozione e valorizzazione turistica dei territori italiani.
Agropoli, approvato il progetto “Vivi Agropoli tutto l’anno”
Il progetto si propone come iniziativa strategica per la città, con l’obiettivo di rafforzarne il posizionamento turistico, generare ricadute economiche e occupazionali, e valorizzare il patrimonio materiale e immateriale locale. In particolare, prevede la promozione di eventi, rassegne e azioni coordinate di marketing territoriale, comunicazione e valorizzazione delle risorse culturali e storiche della città.
Il costo complessivo dell’iniziativa ammonta a 300.000 euro, di cui 225.000 euro richiesti a valere sul FUNT 2025 e 75.000 euro a titolo di cofinanziamento comunale, che l’Amministrazione si impegna a prevedere in bilancio in caso di ammissione al finanziamento.
Il Fondo Unico Nazionale per il Turismo, gestito dal Ministero del Turismo, prevede che il 20% delle risorse sia destinato a soggetti pubblici, tra cui enti locali e istituzioni culturali, mentre l’80% viene destinato alle Regioni. Tra le finalità principali del FUNT 2025 vi sono la destagionalizzazione e diversificazione dell’offerta turistica, la promozione di eventi culturali e sportivi, il sostegno al Made in Italy, l’ampliamento e qualificazione dei servizi turistici in chiave sostenibile e accessibile, l’incremento dell’occupazione giovanile e femminile, e la valorizzazione della trasformazione digitale del turismo.
Con il progetto “Vivi Agropoli tutto l’anno”, l’Amministrazione comunale punta a rafforzare la visibilità della città come destinazione turistica per tutto l’anno, valorizzando le radici storiche, culturali e ambientali del territorio e offrendo nuove opportunità economiche e occupazionali per cittadini e operatori del settore.
