Con l’aumento del traffico aereo all’Aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi cresce anche l’allarme per i NCC abusivi. Sanzionati dieci operatori irregolari a Bellizzi. La risposta: sei nuovi taxi a Pontecagnano. Lo riporta La Città.
Aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, cresce l’allarme Ncc abusivi
Con l’inizio della stagione estiva e un incremento visibile nei collegamenti aerei, l’Aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi sta vivendo un momento di grande fermento. Un traffico in crescita che, se da un lato testimonia il successo del rilancio dello scalo tra Bellizzi e Pontecagnano, dall’altro mette in luce alcune criticità legate al fenomeno dei servizi abusivi di noleggio con conducente (Ncc).
La situazione è esplosa proprio nei giorni scorsi, in concomitanza con un problema tecnico al radar di Capodichino, che ha messo in crisi l’aeroporto napoletano: 86 voli cancellati, tra arrivi e partenze, e tre velivoli dirottati sul Costa d’Amalfi, in arrivo da Praga, Salonicco e Zante. Mentre a Napoli regnavano caos e lunghe attese, a Salerno il personale ha gestito la situazione con ordine ed efficienza, anche grazie agli interventi infrastrutturali e alla formazione tecnica condotti negli ultimi mesi.
L’altra faccia del boom: il nodo degli abusivi
Ma al fianco del successo dello scalo, emergono ombre preoccupanti. In particolare, il proliferare di noleggiatori non autorizzati, segnalati ormai con sempre maggiore frequenza nei pressi del terminal.
Una vera e propria stretta è scattata a Bellizzi, dove la polizia municipale ha sanzionato dieci presunti operatori irregolari, elevando una multa di 125 euro ciascuno. Un provvedimento che potrebbe aggravarsi in caso di recidiva, fino al possibile ritiro della patente. Un segnale chiaro da parte delle forze dell’ordine, che puntano a contrastare un fenomeno in espansione e a tutelare gli operatori in regola.
Sei nuovi taxi a Pontecagnano
Nel frattempo, anche il Comune di Pontecagnano Faiano ha mosso i primi passi per regolarizzare e ampliare l’offerta di trasporto pubblico locale: sono infatti sei i nuovi taxi autorizzati a operare nella zona aeroportuale, un passo importante per rispondere alla domanda crescente e offrire un’alternativa concreta e legale ai passeggeri in arrivo e partenza.
Uno scalo in crescita, ma servono regole
Il rilancio dell’Aeroporto Costa d’Amalfi è sotto gli occhi di tutti, ma il salto di qualità passa anche dalla capacità di garantire legalità, sicurezza e servizi tracciabili. Se il traffico aumenta, è necessario rafforzare i controlli, regolamentare i flussi e soprattutto dare valore al lavoro degli operatori autorizzati, che rappresentano una risorsa essenziale per l’accoglienza turistica e la mobilità sostenibile del territorio.