Cronaca Salerno, Salerno

Aeroporto “Salerno Costa d’Amalfi Cilento”, D’Angiolillo (FdI): «Ora servono infrastrutture per il territorio»

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D'Angiolillo
D'Angiolillo

Il rappresentante di Fratelli d’Italia Alessandro D’Angiolillo esprime soddisfazione per la nuova denominazione dell’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi Cilento, ma avverte: «Senza strade adeguate, resta isolato».

Aeroporto “Salerno Costa d’Amalfi Cilento”, il commento di D’Angiolillo

Alla vigilia della presentazione ufficiale della nuova insegna dell’aeroporto “Salerno Costa d’Amalfi”, che da lunedì 21 luglio assumerà anche la dicitura “Cilento”, arriva il commento di Alessandro D’Angiolillo, esponente di Fratelli d’Italia per il coordinamento del Cilento Centrale. Un riconoscimento importante per il territorio, ma che – secondo D’Angiolillo – non può bastare.

«Siamo fieri che il nome del nostro territorio sia stato finalmente inserito nella denominazione ufficiale dello scalo – afferma –. È un traguardo atteso da anni, che premia la nostra vocazione turistica e agricola. Un ringraziamento va al senatore Antonio Iannone, che con il suo lavoro al Ministero delle Infrastrutture ha reso possibile questo risultato».

«Senza infrastrutture, il Cilento resta isolato»

Ma l’entusiasmo si accompagna alla preoccupazione: «Questa è solo una prima tappa. Senza opere concrete, il Cilento rischia di rimanere tagliato fuori. La SS18 Cilentana, ogni estate, si trasforma in un imbuto da Battipaglia ad Agropoli, con code interminabili che ostacolano l’arrivo dei turisti». D’Angiolillo sottolinea come anche le arterie alternative – dalla Aversana alle vie di collegamento con Eboli – siano ormai insufficienti a reggere i volumi di traffico.

Da qui la richiesta di dare priorità alla realizzazione della “Strada del Parco”, progettata dall’Ente Parco del Cilento, e da finanziare con i fondi del PNRR. «Parliamo di un’opera da circa 300 milioni di euro, ma indispensabile per garantire sviluppo, frenare lo spopolamento e rendere competitiva l’offerta turistica cilentana».

«Il Cilento – conclude D’Angiolillo – ha bisogno di infrastrutture e servizi all’altezza della sua bellezza. Così come è stato portato a termine l’iter per la denominazione dell’aeroporto, siamo certi che il senatore Iannone saprà farsi promotore anche di questa battaglia strategica per il futuro del nostro territorio».

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