Nei boschi di Acerno, un cercatore di funghi scopre un porcino da un chilo tra i castagneti dei Monti Picentini. Un ritrovamento che celebra la biodiversità locale. Lo riporta La Città.
Acerno, porcino gigante da un chilo nei boschi dei Monti Picentini
Nei boschi dei Monti Picentini, un ritrovamento eccezionale ha catturato l’attenzione degli appassionati di micologia: un porcino dal peso di circa un chilo è stato raccolto dal cercatore di funghi Michele Cianciulli. L’esemplare, dalle dimensioni fuori dal comune, è cresciuto tra i castagneti locali, ambiente ideale per la nascita di funghi pregiati.
Cianciulli ha mostrato con orgoglio il frutto della sua ricerca, sottolineando quanto la biodiversità di Acerno offra continuamente sorprese. Pur non essendo un caso rarissimo, la presenza di funghi di queste dimensioni conferma la ricchezza naturalistica del territorio, noto anche per tartufi e altre specie spontanee.
Negli anni, Cianciulli si è distinto per altri ritrovamenti di rilievo, contribuendo a valorizzare Acerno come meta privilegiata per chi ama la natura e la micologia. Il ritrovamento ricorda anche l’importanza della tutela dei boschi e del rispetto delle regole di raccolta, per garantire che i Monti Picentini continuino a offrire simili meraviglie naturali.
