Tensione a Battipaglia dove un volontario della Protezione Civile è stato aggredito durante la processione per aver rimproverato un gruppo di persone che esplodeva fuochi vietati: l’uomo è finito in ospedale, è grave. Lo riporta Il Mattino.
Battipaglia, volontario della Protezione Civile aggredito
Una serata di festa trasformata in violenza. Durante la processione di Santa Maria della Speranza, patrona della città, si è verificato un grave episodio di aggressione che ha coinvolto un volontario della Protezione Civile. I fatti sono avvenuti nella serata di ieri, domenica 6 luglio, nel rione Stella, nel cuore del centro cittadino.
Secondo quanto ricostruito, un gruppo di persone ha esploso fuochi d’artificio in strada, nonostante i divieti. Il volontario, presente per garantire la sicurezza dell’evento, si è avvicinato ai responsabili per invitarli a cessare l’uso dei fuochi, proprio in virtù del regolamento e dei rischi legati alla sicurezza pubblica.
Ma la situazione è degenerata in pochi attimi: l’uomo è stato circondato e aggredito, spintonato violentemente fino a cadere rovinosamente sull’asfalto. Il volontario ha riportato una grave lesione alla spalla, per la quale è stato immediatamente trasportato all’ospedale di Battipaglia e sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza.
Le indagini
Sull’accaduto stanno ora indagando le forze dell’ordine, che hanno già avviato accertamenti per risalire agli autori del gesto. Non si esclude l’utilizzo di immagini video o testimonianze raccolte sul posto per individuare i responsabili. L’episodio ha suscitato sdegno e preoccupazione in città, dove la figura dei volontari, da sempre in prima linea per la sicurezza e il supporto alla comunità, viene profondamente rispettata. Numerosi i messaggi di solidarietà per il ferito, mentre si attendono sviluppi dalle indagini in corso.
