Nella mattinata odierna, presso il Comando Provinciale Carabinieri di Salerno si è tenuto un’incontro formativo finalizzato alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di violenza, con particolare attenzione ai più giovani, in collaborazione con il Centro Antiviolenza “Febe” gestito dall’Associazione di Promozione Sociale “La Crisalide in Rete contro la violenza sulle donne”.
Salerno, prevenzione e contrasto alla violenza di genere: l’incontro
L’obiettivo principale è diffondere una cultura basata sul rispetto, sulla parità e sulla legalità, contribuendo alla formazione di cittadini consapevoli e attenti ai segnali di disagio e violenza.
La giornata ha avuto inizio con l’accoglienza dei partecipanti, gli studenti provenienti dall’Istituto di Istruzione Superiore Statale “S. Caterina da Siena – Amendola” ed il Liceo Scientifico “Francesco Severi” di Salerno.
Dopo un momento introduttivo dedicato alla presentazione dell’iniziativa e dei suoi obiettivi, il Comandante Provinciale Col. Filippo Melchiorre è intervenuto sottolineando l’importanza del lavoro sinergico tra enti, scuole e Forze dell’Ordine nella tutela dei diritti e nella promozione del benessere collettivo.
L’intervento di Don Roberto Faccenda
A seguire, il responsabile della Pastorale Giovanile della Diocesi di Salerno – Campagna – Acerno , Don Roberto Faccenda, ha illustrato il senso di responsabilità e di solidarietà come basi principali per una civile convivenza e per la prevenzione della violenza.
La mattinata è proseguita con la proiezione di un cortometraggio dedicato alla sensibilizzazione contro la violenza di genere, pensato per stimolare nei partecipanti una riflessione emotiva e critica sui temi trattati, al termine del quale c’è stato il dibattito con gli studenti, che hanno potuto confrontarsi apertamente sui temi della legalità, del rispetto e della responsabilità individuale.
L’inaugurazione di una panchina rossa
L’incontro si è concluso con l’inaugurazione di una panchina rossa, simbolo universale dell’impegno contro la violenza di genere, donata dalla Crisalide in rete A.P.S. al Comando Proviciale Carabinieri di Salerno alla presenza di Don Gerardo Albano, delegato per il diaconato permanente dell’Arcidiocesi di Salerno, Campagna, Acerno e la visita alla Stanza Rosa, spazio dedicato ad accogliere denunce di donne e minori vittime di violenza.
La collocazione della panchina rossa all’interno del Comando Provinciale dei Carabinieri rappresenta un gesto dal forte valore civile e istituzionale, volto a lasciare una testimonianza permanente dell’impegno condiviso tra enti pubblici, scuole e organizzazioni sociali.
Essa infatti, si pone come richiamo costante all’attenzione, alla vigilanza e alla responsabilità verso la tutela delle persone più fragili. Hanno presenziato all’evento, il Comandante della Compagnia di Salerno, Magg. Antonio Corvino, il Comandante della Stazione di Salerno-Mercatello, Lgt. C.S. Vincenzo Di Falco Mustazzella, il Maresciallo Maggiore Rosaria Benincasa, referente provinciale per i reati di violenza di genere, il Presidente dell’Associazione La Crisalide in Rete contro la violenza sulle donne, Roberta Bolettieri e Don Nello Senatore, Direttore Ente Universitario Istituto Superiore di Scienze religiose “San Matteo” e docente ordinario presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale.
Palazzi e monumenti illuminati di arancione
Inoltre il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, numerosi palazzi, monumenti ed edifici istituzionali saranno illuminati di arancione.
L’iniziativa, ormai diffusa in molte città italiane, vuole richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica –soprattutto dei più giovani – sull’urgenza di contrastare ogni forma di violenza di genere e di promuovere una cultura fondata sul rispetto e sulla consapevolezza e per dire basta a ogni forma di violenza di genere, contribuendo a costruire una società cosciente e rispettosa.









