Site icon Occhio di Salerno

Salerno, presentato il nuovo piano idrico: rete digitale, contatori intelligenti e chilometri di condotte rinnovate

scarsa-piovosita-elevata-siccita-appello-sistemi-salerno

Immagine di repertorio

Come riportato dal quotidiano Il Mattino, il Comune di Salerno e la società partecipata Sistemi Salerno – Servizi Idrici spa hanno illustrato i risultati del programma finanziato con fondi React-Eu destinato alla modernizzazione del sistema di distribuzione dell’acqua e alla riduzione delle perdite idriche. L’iniziativa, sostenuta da oltre 13 milioni di euro del Pon, segna uno dei più ampi interventi di riqualificazione del comparto idrico cittadino degli ultimi anni.

Salerno, presentato il nuovo piano idrico

Nel corso della presentazione, svoltasi a palazzo di città, erano presenti il sindaco Vincenzo Napoli, il deputato Piero De Luca e i vertici della società, Mariarosaria Altieri e Giovanni Coscia. La relazione tecnica ha illustrato un quadro di interventi che spazia dal telecontrollo agli smart meter, fino alla sostituzione e posa di nuovi tratti di condotte in diverse zone del territorio cittadino.

Il progetto ha previsto l’installazione di 11mila contatori intelligenti presso le utenze, consentendo una rilevazione automatica e puntuale dei consumi. Parallelamente, è stato attivato un sistema di supervisione e telecomando dell’infrastruttura idrica, articolato su 91 siti monitorati e oltre 200 parametri costantemente rilevati. La distrettualizzazione della rete è stata completata sia nella zona orientale e nelle frazioni collinari, già oggetto di verifica e riqualificazione, sia nella zona occidentale, con la creazione di nuovi distretti. Complessivamente, sono stati realizzati o rinnovati più di dieci chilometri di condotte.

Gli effetti registrati comprendono la riduzione delle perdite, la diminuzione delle interruzioni programmate e degli interventi d’urgenza, con conseguente riduzione dei disagi per gli utenti. La rete distrettualizzata raggiunge ora 105 chilometri tra area occidentale e centro, mentre le frazioni alte di Giovi contano su 6 distretti e 35 chilometri di nuove configurazioni idriche.

La presidente Altieri ha definito il traguardo un passaggio di rilievo per la città, spiegando che l’utilizzo dei nuovi misuratori permette una fatturazione basata sui consumi effettivi e una gestione più trasparente. Ha inoltre sottolineato che tutte le fasi dell’intervento sono state sviluppate internamente, grazie alle professionalità tecniche della società.

Coscia ha evidenziato che l’azione sulle reti idriche si inserisce in una pianificazione più ampia relativa all’intero ciclo integrato delle acque. Sono infatti in corso i lavori di efficientamento dell’impianto di depurazione comprensoriale, finanziati dalla Regione Campania per circa 15 milioni di euro e previsti in conclusione entro il prossimo anno. A questi si affiancano gli interventi urgenti di potenziamento della rete fognaria comunale – lotto C – sostenuti da fondi Fsc per circa 12 milioni e affidati alla stessa società attuatrice.

Il programma comprende anche opere finalizzate al miglioramento del collettamento delle acque meteoriche verso l’impianto di depurazione. Completano il quadro gli interventi previsti a Sala Abbagnano, finanziati con risorse Pnrr per un importo di circa 1,5 milioni di euro, destinati a incrementare l’efficienza della rete fognaria nella zona.

Exit mobile version