Cronaca Salerno, Salerno

Salerno, la mensa scolastica parte dal 22 settembre: più qualità e aumento minimo

mensa bimbi
immagine di repertorio
mensa bimbi

Partirà il 22 settembre il servizio di mensa scolastica a Salerno. Lo rende noto l’assessore comunale all’Istruzione Gaetana Falcone in una intervista rilasciata all’edizione odierna de Il Mattino. Inoltre, a Salerno e provincia dal prossimo anno saranno oltre diecimila gli alunni di scuola primaria che frequenteranno il tempo pieno

Salerno, la mensa scolastica parte dal 22 settembre: più qualità e aumento minimo

«Abbiamo adeguato i costi – spiega – di soli 15 centesimi rispetto allo scorso anno, un aumento minimo, necessario per coprire l’incremento delle spese di gestione e delle materie prime. Non parliamo di un rincaro considerevole, ma di un lieve adeguamento che ci consente di continuare a garantire un servizio di qualità elevata» spiega l’assessore comunale all’Istruzione Gaetana Falcone. 

«Non offriamo un pasto monoporzione, ma un pranzo completo con primo, secondo, frutta e dolce, rispettando le linee guida nutrizionali nazionali e calibrando le porzioni in base all’età degli alunni. Si tratta di un servizio educativo oltre che alimentare» aggiunge.

Le tariffe

Per l’anno scolastico 2025/2026 sono state approvate cinque differenti tariffe in base all’Isee. La prima fascia, da 0 a 6 mila euro, pagherà un contributo simbolico di 5 euro una tantum per l’intero anno. La seconda fascia (da 6.001 a 9 mila euro) sosterà un costo unitario di 2,03 euro a pasto; la terza (da 9.001 a 15 mila euro) 3,31 euro; la quarta (da 15.001 a 24 mila euro) 4,81 euro; la quinta, oltre i 24 mila euro di Isee, 6,36 euro.

Boom di tempo pieno: oltre 10mila studenti

Come confermato dal dossier sull’organico scolastico del Ministero dell’Istruzione a Salerno e provincia dal prossimo anno saranno oltre diecimila gli alunni di scuola primaria che frequenteranno il tempo pieno, con lezioni anche nel pomeriggio e servizio mensa garantito.

 

 

 

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