Il marciapiede di via Raffaele Mauri, a Salerno, nel tratto che conduce all’ingresso dell’asilo nido comunale “Birillo”, si presenta in condizioni che molti genitori definiscono ormai impraticabili. Le immagini mostrano chiaramente la situazione: mattonelle sollevate, lastre frantumate e un percorso irregolare che obbliga chi passa a guardare continuamente dove mette i piedi per non inciampare.
Le radici degli alberi, cresciute senza alcun controllo nel corso degli anni, hanno sollevato l’intera pavimentazione, creando ostacoli che rappresentano un pericolo evidente, soprattutto per chi ha un passeggino o accompagna bambini piccoli.
Salerno, marciapiede dissestato e alberi non potati davanti all’asilo comunale
A questo si aggiunge la mancata potatura degli alberi. La chioma scende a tal punto da invadere lo spazio di camminamento, costringendo adulti e bambini ad abbassarsi per passare, sfiorati dai rami o rischiando graffi sul viso e sulle braccia. La combinazione tra pavimentazione irregolare e vegetazione non gestita rende il tragitto quotidiano un percorso ad ostacoli vero e proprio, in un punto sensibile della città, dove la viabilità pedonale dovrebbe essere garantita con la massima attenzione.
Il marciapiede è inoltre stretto e situato su una strada dove il parcheggio selvaggio riduce ulteriormente lo spazio. In alcuni punti, chi accompagna bambini è costretto a camminare quasi sul margine della carreggiata. Una situazione che peggiora nelle ore di ingresso e uscita dall’asilo, quando si incrociano più passeggini e famiglie contemporaneamente.
Non si tratta di un caso isolato né di un problema improvviso: il dissesto è frutto di anni di mancata manutenzione. Alcuni abitanti raccontano di segnalazioni già effettuate nel tempo, rimaste senza esito. Il risultato è un dislivello continuo della pavimentazione, con mattonelle che si sollevano anche di diversi centimetri. Una caduta, in queste condizioni, non è una possibilità remota, ma un rischio concreto.
Il tratto in questione è percorso ogni giorno da neonati, bimbi che muovono i primi passi, genitori, nonni. Garantire loro un passaggio sicuro non è un optional, ma una necessità. I residenti chiedono interventi immediati: ripristino del piano di calpestio e potatura degli alberi. Senza ulteriori ritardi. Perché qui non si parla solo di decoro urbano, ma di sicurezza quotidiana, davanti a un servizio educativo pubblico frequentato dai più piccoli.









