Sono iniziate questa mattina a cura di una ditta specializzata le operazioni di recupero del peschereccio impegnato nella processione via mare per la Madonna di Costantinopoli a Salerno affondato dopo aver imbarcato acqua.
Salerno, al via il recupero del peschereccio affondato durante la processione via mare
Poco prima delle 18, il peschereccio— con circa persone a bordo—ha cominciato ad imbarcare acqua nei pressi del porto Marina d’Arechi, proprio mentre partecipava alla processione partita dal San Joseph Resort.
Il primo a dare l’allarme è stato Emiliano Buralli, comandante dell’imbarcazione Spazzamare di Salerno Pulita, il quale ha prontamente collaborato alle operazioni di soccorso. Fondamentale anche la presenza ravvicinata di una barca della Guardia Costiera e delle moto d’acqua della Polizia di Stato.
Le operazioni di soccorso hanno richiesto l’intervento coordinato di una motovedetta della Capitaneria, della sezione navale della Guardia di Finanza e della Polizia. Fortunatamente non si registrano feriti.
Le operazioni di recupero
“Piu tempo passa più aumentano i rischi, non solo di possibili crash durante le operazioni di recupero ma anche di possibile fuoriuscita di carburante che al momento è nel serbatoio rimasto intatto” spiega il comandante della Capitaneria di Porto di Salerno, Giovanni Calvelli.
“Le cause del sono ancora tutte da verificare e fortunatamente tutte le persone a bordo sono state recuperate. Stiamo facendo di tutto recuperalo il prima possibile”. aggiunge.