Questa mattina a Salerno è intervenuta l’ARPAC per verificare se la qualità della sabbia utilizzata per il ripascimento realizzato tra i quartieri di Pastena e Torrione rientra nei parametri stabiliti.
In base alle segnalazioni, tra le prime ad esporre il problema è stata la Consigliera Pecoraro, che ha evidenziato come il materiale impiegato non corrisponda a quanto previsto nel capitolato d’appalto, e che l’opera risulta priva di collaudo.
Salerno, inchiesta sulla sabbia utilizzata per il ripascimento
Questa mattina è intervenuta l’ARPAC, che ha proceduto ai prelievi e campionamenti del pietrisco utilizzato per il ripascimento – un passo ritenuto essenziale per verificare la conformità dei materiali utilizzati. Anche la Guardia di Finanza ha avviato indagini sul caso, segnalando il livello di allerta fra i residenti.
Nel frattempo, l’assessore all’Urbanistica, Loffredo, è stato autore di risposte giudicate “evasive e confuse” dai cittadini, per i quali ciò segnala una scarsa padronanza tecnica della materia ed una inadeguatezza amministrativa.
L’appello
“Noi residenti di Pastena chiediamo l’intervento urgente della magistratura per accertare eventuali irregolarità e individuare i responsabili di questi gravi rilievi.” è l’appello. La vicenda, che unisce aspetti tecnici, politici e giudiziari, resta sotto attenta osservazione: l’attesa è ora rivolta all’esito dei rilievi ARPAC e alle decisioni della magistratura.