A Salerno la Polizia di Stato ha tratto in arresto due persone per furti aggravati, truffe informatiche e uso illecito di carte: indagini documentate con videosorveglianza e movimenti bancari.
Salerno: due arresti per furti, truffe informatiche e uso illecito di carte da parte della Polizia
Questa mattina, venerdì 12 dicembre, la Polizia di Stato della Questura di Salerno, tramite la Squadra Mobile, ha eseguito un’ordinanza di arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura della Repubblica. I provvedimenti riguardano due persone indagate, a vario titolo, per furto aggravato, indebito utilizzo di strumenti di pagamento, accesso abusivo a sistemi informatici, frode informatica e ricettazione.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile, hanno incluso l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati e l’esame delle movimentazioni bancarie. Tra luglio e settembre scorsi, gli indagati, già noti alle forze dell’ordine e con precedenti specifici, avrebbero commesso 17 furti aggravati ai danni di altrettante persone.
Il modus operandi
Le vittime, in prevalenza donne, spesso anziane, venivano avvicinate mentre erano a bordo della propria auto: uno degli indagati chiedeva informazioni stradali distraendo la persona, mentre il complice sottraeva rapidamente borse contenenti denaro, documenti, preziosi e carte di pagamento. Queste ultime venivano poi utilizzate per prelievi o acquisti in esercizi commerciali.
In alcuni casi, gli indagati avrebbero avuto accesso anche agli smartphone delle vittime, introducendosi nei sistemi di home banking e disponendo bonifici verso carte o conti correnti creati appositamente. L’illecito avrebbe fruttato circa 50 mila euro. Il provvedimento cautelare può essere impugnato e le accuse saranno sottoposte al giudizio del magistrato nelle fasi successive del procedimento.
