Le notti salernitane sono sempre più segnate da episodi di degrado e insicurezza. Corse di moto a velocità sostenuta, assalti a esercizi commerciali e stazioni di servizio, risse improvvise e tentativi di violenza contribuiscono a rendere alcune aree urbane difficilmente fruibili, complici anche la presenza di individui sospetti che stazionano fino a tarda notte.
Salerno, escalation di episodi violenti in città
Emblematico l’episodio avvenuto questa mattina nei pressi di via Porta Elina, dove un giovane, in evidente stato di alterazione, ha minacciato di ferirsi utilizzando una bottiglia rotta. Un gesto che ha suscitato allarme tra i passanti e richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
A lanciare l’allarme è Gianfranco Valiante, ex sindaco di Baronissi e rappresentante dell’associazione Ottantaquatrocento: “La sicurezza a Salerno appare ormai compromessa. Le forze dell’ordine, pur impegnate, non riescono a fornire risposte efficaci. È necessario un deciso incremento della presenza di uomini in divisa per evitare che la città perda definitivamente quell’immagine di “isola felice” che, fino a pochi anni fa, la caratterizzava”.
Valiante sottolinea come la questione sicurezza debba tornare a essere una priorità assoluta: “Ci auguriamo – afferma – che chi governa metta finalmente al centro dell’agenda politica il tema della sicurezza pubblica, da sempre presentato come cavallo di battaglia nelle campagne elettorali”.
L’appello, rivolto tanto alle istituzioni locali quanto a quelle nazionali, arriva in un momento in cui la percezione di insicurezza cresce tra i cittadini, preoccupati da episodi sempre più frequenti che mettono a rischio la vivibilità della città.