Il Comune di Salerno ha ufficialmente aderito alla Rete Città di Carta, iniziativa nazionale promossa da Comieco (Consorzio per il recupero degli imballaggi di carta) e dalla Fondazione Symbola. La sottoscrizione del manifesto è avvenuta ad Assisi e coinvolge amministrazioni comunali e imprese che considerano carta e cartone non soltanto materiali da riciclare, ma anche una risorsa culturale, ambientale ed economica per i territori.
Salerno entra nella “Rete Città di Carta”
L’iniziativa, sostenuta dalla Federazione Carta e Grafica e da Unirima, punta a rafforzare la collaborazione tra enti locali, aziende e associazioni con tre obiettivi principali:
- promuovere l’innovazione e le buone pratiche di raccolta differenziata e riciclo, con particolare attenzione alla formazione sulle sfide ambientali future;
- valorizzare i territori attraverso campagne di comunicazione dedicate, come la Paper Week;
- sviluppare nuove sinergie per la promozione del patrimonio storico e culturale del Paese, collegando sostenibilità e identità locali.
L’adesione del Comune di Salerno è stata sancita con la delibera di giunta municipale n. 308 del 2025. L’assessore all’Ambiente Massimiliano Natella, presente alla firma del manifesto, ha sottolineato come l’iniziativa rappresenti un’opportunità per rafforzare il percorso intrapreso dalla città sul fronte della sostenibilità ambientale e della sensibilizzazione dei cittadini alle buone pratiche di raccolta e riciclo.
Con l’ingresso nella Rete Città di Carta, Salerno si unisce a un network nazionale che mira a coniugare economia circolare, tutela ambientale e valorizzazione culturale, riconoscendo nella carta e nel cartone un patrimonio da proteggere e da trasformare in motore di innovazione.