Nuove regole per i dehors su Corso Vittorio Emanuele in vista di “Luci d’Artista”: distanza ridotta a 1,5 metri dagli ingressi e più spazio per il passeggio. Sperimentazione attiva dal 1° novembre 2025. Lo riporta SalernoToday.
Corso Vittorio Emanuele, nuove regole per i dehors in vista di “Luci d’Artista”
Una novità urbanistica ridisegna il cuore di Corso Vittorio Emanuele. In vista dell’inaugurazione di “Luci d’Artista” e dopo il completamento dei lavori di riqualificazione della strada, l’Amministrazione comunale ha dato il via a una nuova disposizione per i dehors di bar e ristoranti. Con una recente ordinanza del Settore Attività Produttive, emanata a seguito di una deliberazione della Giunta, gli arredi esterni dei pubblici esercizi dovranno essere arretrati verso i palazzi: la distanza minima dall’ingresso del locale scende da 2 metri a 1,5 metri. Resta invariata la profondità massima consentita di 3 metri.
L’obiettivo è creare un corridoio centrale più ampio di 50 centimetri, così da facilitare la circolazione dei pedoni e garantire il passaggio dei mezzi di emergenza e di servizio durante l’importante afflusso previsto per l’evento luminoso. Si tratta di una fase temporanea di prova che sarà in vigore dal 1° novembre 2025 al 30 gennaio 2026, in concomitanza con la manifestazione. L’amministrazione punta anche a valorizzare il nuovo assetto urbanistico del Corso, migliorando la visibilità del percorso appena rigenerato. Unica eccezione prevista: qualora i percorsi tattili per non vedenti e ipovedenti risultino collocati oltre il limite dei 1,5 metri, gli esercizi dovranno rispettare la distanza imposta dai tracciati tattili, così da garantirne il corretto utilizzo.
Il Comune avverte inoltre che, in caso di mancato adeguamento, procederà direttamente allo spostamento degli arredi, addebitando i costi ai titolari interessati, oltre alle eventuali sanzioni previste. Una linea ferma che sottolinea la volontà di mantenere ordine e sicurezza lungo uno dei viali principali della città.









