La Giunta Comunale di Salerno approva il Bilancio 2026-2028: tasse invariate, accantonamenti per il risanamento e oltre 130 milioni destinati a opere pubbliche e infrastrutture. Lo riporta SalernoToday.
Salerno, Bilancio 2026-2028: tasse confermate e 130 milioni per opere pubbliche
La Giunta comunale di Salerno, guidata dal sindaco Vincenzo Napoli, ha dato il via libera allo schema di Bilancio di previsione per il triennio 2026-2028. La manovra, approvata nella seduta del 26 novembre, supera complessivamente 1,1 miliardi di euro tra competenza e cassa. L’obiettivo è garantire la continuità dei servizi essenziali, proseguire nel percorso di risanamento finanziario e attivare nuove risorse per interventi infrastrutturali considerati prioritari.
Fisco e risanamento
Il documento si inserisce nel quadro del “Patto per Salerno”, siglato con la Presidenza del Consiglio per riequilibrare in modo strutturale i conti dell’Ente. Per rispettare gli impegni presi e proseguire nel rientro dal debito, l’amministrazione conserva invariate le principali leve fiscali. L’addizionale comunale Irpef resta all’1,1%, con esenzione totale per i redditi fino a 10.000 euro, per un gettito stimato di 19,5 milioni.
Confermate anche le aliquote Imu, che dovrebbero garantire circa 33,2 milioni, mentre dalla Tari si prevede un introito di 39,8 milioni. Per quanto riguarda il disavanzo, il Comune dovrà accantonare 16.576.591 euro per ciascuno degli anni del triennio, mantenendo la tabella che prevede il risanamento completo entro il 2044. Dal consuntivo 2024 emerge un dato positivo: un recupero di 1,3 milioni superiore all’obiettivo iniziale.
Investimenti: oltre 130 milioni per la città
Pur in un contesto finanziario condizionato dal piano di rientro, il Bilancio 2026 stanzia 132,1 milioni per investimenti, sostenuti in gran parte da fondi PNRR, risorse statali e contributi regionali. Tra gli interventi principali previsti nel programma triennale figurano:
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realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport;
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adeguamento sismico della scuola Matteo Mari e altri interventi di edilizia scolastica;
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difesa della costa e riqualificazione del litorale (ambiti 3 e 4);
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completamento di Piazza Cavour e lavori di Porta Ovest;
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opere per la rete fognaria e messa in sicurezza dei torrenti Mariconda e Fuorni.
Sul fronte del turismo, l’amministrazione conta di incassare 1,3 milioni dall’imposta di soggiorno e 750.000 euro dall’addizionale sui diritti di imbarco portuale.
Il percorso verso l’ok definitivo
Dopo l’approvazione in Giunta, il documento finanziario passerà ora all’esame del Collegio dei Revisori dei Conti e delle Commissioni competenti. Il voto finale in Consiglio Comunale è previsto per il 22 dicembre.









