Un nuovo percorso integrato dedicato alla valorizzazione del patrimonio storico e culturale legato alla Scuola Medica Salernitana è in fase di definizione a Salerno come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Salerno, biglietto unico per visitare i luoghi simbolo della Scuola Medica
È in arrivo un biglietto cumulativo, dal costo di sei euro, che permetterà l’accesso congiunto a tre importanti luoghi della memoria medica cittadina: il Giardino della Minerva, il Museo dello Strumentario Medico Chirurgico Roberto Papi e il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana. Il progetto, promosso dalla Fondazione Scuola Medica Salernitana con il supporto del Comune, mira a semplificare l’accesso e incentivare la fruizione turistica e didattica di questi siti, attualmente visitabili con ticket separati di tre euro ciascuno.
Il nuovo piano rientra nell’ambito di un più ampio processo di riorganizzazione e rilancio della Fondazione, recentemente rinnovata nel consiglio di amministrazione e attualmente guidata da Ermanno Guerra. L’obiettivo è duplice: da un lato razionalizzare le attività, dall’altro armonizzare la gestione dei siti attraverso una procedura pubblica che individui un soggetto unico per il coordinamento delle attività, dalla gestione dell’orto botanico del Giardino della Minerva fino ai servizi collegati, compresi accoglienza, tisaneria e proposte divulgative.
Lo scorso 26 giugno, durante una riunione del nuovo CdA (composto, oltre che da Guerra, anche da Alfonso Giordano, Chiara Natella, Marianna Amendola e Arturo Esposito), è stata approvata la proposta di introdurre un titolo d’ingresso unico, con tariffa ridotta di due euro destinata a studenti e anziani over 70. In considerazione dell’assenza di una struttura amministrativa interna, la Fondazione ha chiesto il supporto tecnico e procedurale del Comune di Salerno per l’espletamento della gara pubblica.
Attualmente, i tre siti presentano modalità di apertura differenziate. Il Giardino della Minerva è gestito con il supporto operativo della Fondazione Erchemperto, incaricata di curare anche i servizi correlati fino alla fine dell’anno, in attesa della nuova assegnazione. Luciano Mauro, attuale curatore botanico del giardino, continuerà a ricoprire il proprio incarico sotto la direzione della Fondazione Scuola Medica Salernitana. Diversa la situazione degli altri due poli museali: il Museo Papi è aperto esclusivamente nel fine settimana, mentre il museo virtuale osserva una chiusura limitata al lunedì mattina e ad alcuni pomeriggi infrasettimanali.
Il biglietto integrato rappresenta dunque uno strumento strategico per costruire un itinerario coerente e attrattivo che colleghi i tre poli sotto l’insegna della storia medica salernitana. Una proposta che verrà anche promossa presso l’approdo delle navi da crociera, nell’ottica di creare un’offerta turistica culturale coordinata, in grado di intercettare la domanda crescente di visitatori interessati al patrimonio scientifico e botanico della città.