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Salerno, auto e scooter con targhe coperte: continuano gli accessi selvaggi nella Ztl

Salerno, ancora accessi abusivi nella ZTL

Una targa coperta

Un’escalation di accessi abusivi nella Zona a Traffico Limitato di Salerno, con veicoli che transitano con targa coperta o oscurata, sta esasperando i residenti del centro storico. Il Comitato Centro Storico, guidato da Nello Mainente, chiede al Comune un intervento immediato per contrastare il fenomeno, ormai fuori controllo nei fine settimana come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.

Salerno, ancora accessi abusivi nella ZTL

I dati forniti dalla Polizia Municipale confermano la gravità della situazione. Nel 2023 sono state elevate 16.886 sanzioni per accessi non autorizzati. Nel 2024, la media mensile è salita a 1.407 transiti abusivi, segno di una tendenza in crescita.

L’effetto è una città vecchia sempre più congestionata, con impatti negativi sulla vivibilità e la sicurezza dei pedoni. Il presidente del Comitato, Nello Mainente, lancia l’allarme: “L’accesso di scooter e auto con targa coperta rappresenta un grave pericolo: ogni fine settimana si verificano situazioni a rischio per i pedoni in prossimità dei varchi della ZTL”.

Per arginare il problema, il Comitato ha avanzato una proposta ufficiale al Comune. Obbligo di un adesivo identificativo sul parabrezza delle auto con permesso permanente, per rendere immediatamente riconoscibili i veicoli autorizzati. E ancora, potenziamento della presenza della Polizia Municipale con pattuglie a piedi nelle zone più critiche.

Critiche alla Gestione della ZTL

I residenti lamentano una gestione inefficace dei controlli: “Non è accettabile che i vigili urbani elevino multe solo in alcune aree, come nei pressi del Convitto, mentre il resto della ZTL resta terra di nessuno, soprattutto il venerdì e il sabato sera”. La richiesta è chiara: una presenza più capillare della Polizia Municipale per impedire l’ingresso indiscriminato di veicoli non autorizzati e contrastare il parcheggio selvaggio, che prolifera in piazze storiche come Largo Campo, Piazza del Duomo e Largo Barbuti.

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