Alla ripresa delle attività consiliari di settembre, tornerà all’ordine del giorno l’esame e l’approvazione definitiva del nuovo Regolamento di Polizia Urbana di Salerno, un testo che l’assessore alla Sicurezza Claudio Tringali definisce «completo a 360 gradi» e che introduce interventi mirati su più fronti della vivibilità cittadina come riportato dal quotidiano Il Mattino oggi in edicola.
Salerno, a settembre il via libera atteso al nuovo Regolamento di Polizia Urbana
Il provvedimento, già approvato in Giunta lo scorso novembre ma rinviato dal Consiglio comunale a dicembre 2024 dopo mesi di commissioni e audizioni, prevede misure incisive: divieto di circolare con bottiglie di vetro dopo la mezzanotte, stretta sulla vendita di alcolici tramite distributori automatici “h24”, divieti di bivacco e di prostituzione, oltre a interventi contro i parcheggiatori abusivi. L’obiettivo dichiarato è restituire serenità a zone sensibili come il centro storico e il lungomare, contrastando situazioni di degrado e rischi per la sicurezza.
Particolare attenzione è rivolta alla regolamentazione dei distributori automatici, indicati come un punto di approvvigionamento di bevande alcoliche anche per minorenni nelle ore notturne. Secondo Tringali, negli ultimi anni si è registrata «un’eccessiva liberalizzazione di queste attività, con punti vendita ravvicinati e aperti a tutte le ore», rendendo necessarie regole più stringenti per limitare l’accesso a determinati prodotti.
Il nuovo regolamento interviene anche sul piano del decoro urbano, con l’inasprimento delle sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico, il divieto di consumo di alcol d’asporto dopo la mezzanotte, multe per chi imbratta luoghi artistici e culturali e per l’abbandono di bottiglie o residui alimentari. Misure che, nelle intenzioni dell’amministrazione, puntano a rafforzare la percezione di ordine e sicurezza, considerata elemento fondamentale per la qualità della vita urbana.
Tringali sottolinea come, oltre a contrastare reati specifici, il regolamento miri a incidere sulla percezione stessa della vivibilità: piccoli episodi, pur non gravi sul piano penale, possono minare la tranquillità quotidiana e devono essere prevenuti con regole certe e applicabili.
Con la ripresa autunnale, l’amministrazione comunale intende quindi chiudere un iter normativo rimasto aperto per troppo tempo, dotando la città di uno strumento aggiornato per garantire sicurezza e decoro. Due aspetti che, nelle parole dell’assessore, «sono le due facce della stessa medaglia per una Salerno attrattiva, ordinata e vivibile in ogni stagione».