Ha attraccato questa mattina al porto di Salerno la nave Sea-Watch 5 con a bordo 71 migranti, soccorsi in due distinte operazioni nel Mediterraneo centrale. Salvata anche una donna, al nono mese di gravidanza, a cui si sono rotte le acque durante la traversata.
Salerno, oggi il 41esimo sbarco: soccorsi 71 migranti a bordo della Sea-Watch 5
I migranti a bordo della Sea-Watch 5 sono 71, di cui 38 minori non accompagnati, 29 maschi adulti e 4 donne. Ieri in Prefettura si è tenuta la riunione per definire tutti i dettagli di questo nuovo sbarco, il 41esimo in città e il terzo da inizio anno.
La maggior parte dei migranti proviene da Etiopia ed Eritrea, oltre a Egitto, Bangladesh e Sudan. L’Ong tedesca ha spiegato che le autorità italiane hanno assegnato come porto sicuro Salerno, situato a oltre quattro volte la distanza rispetto a Lampedusa, il porto più vicino. Tutti i migranti sbarcati saranno trasferiti in una struttura di Eboli.
Salvata una donna incinta e il suo bambino
Come spiegano gli stessi volontari: “Mentre una donna sulla Sea-Watch 5 era in travaglio da ore, con gravi complicazioni che stavano mettendo a rischio la sua vita e quella del bambino, noi chiedevamo all’Italia di evacuarla d’urgenza in ospedale. Ma le autorità italiane preposte al soccorso ci hanno risposto di andare in Tunisia, un Paese non sicuro, minacciando sanzioni.”
“Dopo almeno 4 ore di partita a ping-pong tra Italia, Malta e Tunisia dalla segnalazione dell’emergenza e del pericolo di vita, finalmente è stato inviato un elicottero della Guardia Costiera italiana: un intervento che, se autorizzato prima, poteva risparmiare lunghe ore di tortura imposta alla donna e al suo bambino.” raccontano.
“Dopo un rimpallo durato 7 ore dalla prima segnalazione, la donna è arrivata all’ospedale di Trapani in serata dove il suo bambino è potuto finalmente nascere, in sicurezza.” concludono.