Nulla da fare per i tifosi della Salernitana, il ricorso al Tar del Lazio per i quattro mesi di trasferte vietate è stato respinto. È stata dunque confermata la scelta del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, presa a seguito dei fatti del playout di ritorno contro la Sampdoria. Le trasferte rimangono quindi vietate fino al primo dicembre, ma potrebbe esserci uno sconto.
Salernitana trasferte ricorso respinto, il Tar conferma la sanzione
La sentenza è stata pubblicata nel pomeriggio di oggi (28 agosto). Dopo l’udienza cautelare e la camera di consiglio, i giudici amministrativi della prima sezione-Ter hanno deciso di non accogliere la richiesta di sospensiva. Quest’ultima era stata presentata dai legali del Centro Coordinamento Salernitana Club e da Federtifosi. Resta così in vigore il divieto di trasferta fino al primo dicembre, imposto dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. La decisione era arrivata a seguito dei tristi episodi del 22 giugno scorso, quando la partita di ritorno dei playout di Serie B Salernitana-Sampdoria era stata sospesa. Il motivo della sospensione era stato il lancio di fumogeni e seggiolini distrutti piovuti in campo dalla Curva Sud.
Ci potrebbe però essere ancora un possibile sconto sulla sanzione che ha colpito la tifoseria salernitana. Come riporta Il Mattino, nelle scorse settimane, grazie alla mediazione dell’onorevole Giuseppe Bicchielli, il ministro Piantedosi si era detto disposto a osservare il comportamento dei supporters granata nelle prime partite stagionali. In caso di comportamenti congrui, il ministro potrebbe valutare una riduzione dei mesi di sanzione, permettendo così alla tifoseria di supportare nuovamente la squadra tra le mura nemiche. Sta ora ai tifosi della Salernitana cercare di limitare al minimo comportamenti inopportuni, in modo tale da aiutare presto la squadra anche lontano dall’Arechi.