L’allenatore della Salernitana Giuseppe Raffaele ha parlato al termine di Salernitana-Trapani. Il mister granata difende la prestazione dei suoi, autori secondo lui di una buona prestazione in cui è mancato il cinismo per vincere. La Bersagliera in questo momento si trova a cinque punti di distacco dal Catania capolista ed è stata scavalcata da Benevento e Cosenza.
Salernitana – Trapani allenatore Raffaele, le parole dopo l’1-1
La Salernitana nella giornata di ieri (7 dicembre) ha pareggiato 1-1 allo Stadio Arechi contro il Trapani. I granata hanno smosso la classifica dopo il tonfo nel derby col Benevento, ma hanno perso altro terreno. Giallorossi, Catania e Cosenza hanno vinto le loro partite e ora sono tutte davanti ai granata.
Sul match di ieri, mister Raffaele si è detto comunque soddisfatto della prestazione: “La partita è stata fatta bene, proprio come l’avevamo preparata in settimana. C’era voglia di reagire dopo la sconfitta di Benevento e l’atteggiamento dei ragazzi è stato quello giusto. Purtroppo siamo andati in svantaggio dopo pochi minuti, subendo una rete sfortunata, ma nonostante questo la squadra ha ripreso a giocare trovando il pari già nel primo tempo. Riuscire a fare questo, dopo la sconfitta della scorsa settimana, non era per niente scontato. La squadra ha fatto di tutto per vincerla ma purtroppo non siamo stati abbastanza cinici”.
Raffaele è consapevole del calo della squadra, ma predica calma: “Ora dobbiamo dare fondo a tutte le nostre energie e continuare a dare il massimo per uscire da questo momento complesso. Chi viene in piazze importanti come Salerno sa che bisogna avere equilibrio senza esaltarsi e senza deprimersi”.
Questo il commento finale del tecnico granata: “I ragazzi stanno dando il massimo in settimana e questo si vede anche in partita perché le prestazioni non sono da buttare. I momenti difficili li attraversano tutte le squadre, dobbiamo continuare a lavorare ed essere ancora più forti e carichi. Dobbiamo tirare fuori carattere e determinazione, caratteristiche che non mancano né a me né ai calciatori. Facciamo ancora degli errori ma questo fa parte del percorso”.