Striscioni e cori contro la società della Salernitana durante il ritiro: tifosi in rivolta a Cascia chiedono la promozione. Pagano: “I supporter sono centrali nel progetto”. Lo riporta SalernoNotizie.
Salernitana, tifosi in rivolta a Cascia: “Basta parole”
Il ritiro precampionato di Cascia si è trasformato in un momento di forte tensione per la Salernitana. Un gruppo di ultras ha fatto sentire la propria voce con uno striscione affisso nei pressi del campo d’allenamento: “Le vostre colpe sono evidenti: dopo tante chiacchiere e due retrocessioni, vincete il campionato o fuori dai co…”**. Un messaggio diretto e senza filtri, che riflette la crescente esasperazione della tifoseria dopo stagioni deludenti. A fare da eco allo striscione anche cori indirizzati ai calciatori: “Onorate i nostri colori”, segnale di un sostegno condizionato da impegno e risultati.
La società ha cercato di smorzare i toni attraverso le parole dell’amministratore delegato Umberto Pagano. In mattinata, lo stesso dirigente ha dichiarato: “I tifosi sono parte integrante del progetto. Stiamo lavorando su una campagna abbonamenti accessibile e su una squadra competitiva. Vogliamo tornare a vincere con una visione chiara e il sostegno della nostra gente”. L’attenzione ora si concentra sui prossimi passi del club: l’apertura della campagna abbonamenti e le mosse di mercato dovranno fornire risposte concrete alle aspettative di una piazza che non ammette più alibi.