Si apre un nuovo capitolo per la Salernitana. La società granata si prepara ad accogliere il cambio di sponsor tecnico, con l’addio ormai ufficiale a Zeus, marchio che ha accompagnato il club per sei stagioni e che ha firmato alcune delle pagine più significative della recente storia sportiva della Bersagliera.
Sarà Puma, colosso dell’abbigliamento sportivo a livello mondiale, a vestire la squadra a partire dalla stagione 2025/2026. Un passaggio simbolico e strategico che si inserisce nel più ampio processo di rinnovamento della società, reduce da due retrocessioni consecutive e determinata a rilanciare la propria immagine e le proprie ambizioni.
Salernitana, nuova era con Puma come sponsor tecnico
Come riportato dal quotidiano La Città, l’operazione di “rebranding” è già stata avviata. Nelle prossime ore saranno rimosse dallo stadio Arechi le patch e i loghi legati allo storico sponsor di Torre Annunziata, che aveva preso il posto della Givova nel 2019, in concomitanza con il Centenario della fondazione del club.
Proprio Zeus aveva curato la realizzazione della maglia celebrativa in edizione limitata, ispirata all’ippocampo ideato dall’artista D’Alma a fine anni ’40. Per la divisa ufficiale da gara, invece, venne scelto un logo commemorativo disegnato dal gruppo creativo Doppiavvù con la direzione di Bruno Scafuro: un cavalluccio stilizzato accompagnato dal “follaro”, antica moneta longobarda, e dal numero 100 in biancoceleste, in omaggio ai primi colori sociali della Salernitana.
Durante il periodo con Zeus, la Salernitana ha conosciuto momenti storici come la terza promozione in Serie A e, soprattutto, la prima salvezza nella massima serie. Diversi anche gli esperimenti stilistici realizzati in collaborazione con il settore marketing, tra cui le maglie dedicate alle Luci d’Artista, a San Valentino, al Castello Arechi, oltre a quelle ispirate alla tradizione cittadina e al patrimonio culturale di Salerno: dalle divise con richiami al Golfo e alle maioliche mediterranee, a quelle che omaggiavano il Duomo e la cripta di San Matteo. Nell’ultima stagione, segnata da gravi difficoltà sportive, hanno fatto discutere le maglie ispirate all’annata 1989-1990 e ai mosaici religiosi del centro storico.
Il passaggio di consegne con Puma, anticipato nei mesi scorsi, diventerà ufficiale a breve, quando saranno presentate le nuove divise. Il brand tedesco, già sponsor tecnico di club di primo piano come Milan, Manchester City e Borussia Dortmund, ha firmato anche le divise della Nazionale Italiana guidata da Roberto Mancini, vincitrice dell’Europeo nel 2021. In Serie B e Serie A, Puma è attualmente fornitore anche di Palermo, Parma e Sassuolo.