Nella serata di ieri (4 agosto) il direttore sportivo della Salernitana Daniele Faggiano è stato ospite a Sky Sport. Il DS granata si è soffermato su vari temi, in particolare sul rapporto ormai impari tra calciatori e club, coi primi che sembrano sempre avere il coltello dalla parte del manico. Questo discorso vale tanto per i big come Lookman che per i giocatori meno reclamizzati come Daniliuc.
Salernitana Faggiano Sky Sport, le parole del DS: “I club ormai contano poco”
Il direttore sportivo granata Daniele Faggiano ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport nella serata di ieri. Riguardo alla poca pazienza nel calcio italiano, il DS si è espresso così: “Il direttore sportivo e l’allenatore hanno bisogno di tempo per costruire una squadra, resto fortemente sorpreso quando affidi un gruppo a uno staff tecnico e poi c’è un esonero dopo cinque giornate. Io sono per la programmazione, ma siamo tutti legati ai risultati“. Dopotutto, la Salernitana stessa non ha seguito questo modus operandi negli ultimi anni, con nove cambi in panchina e due direttori sportivi diversi nelle ultime due stagioni.
Faggiano si è poi soffermato sui delicati casi in cui un giocatore ha deciso di lasciare la squadra: “Personalmente, da direttore sportivo, apprezzo di più un ragazzo che si comporta bene con l’entourage, rispetto ad uno che invece non si presenta in ritiro. Chi si allena in silenzio è meglio di chi non si presenta in ritiro. Il contratto dice di allenarti, ti comporti da professionista e dopo vieni a parlarmi. Bisogna essere professionisti. Da parte della società, ci deve essere un dialogo aperto, parlando della volontà di essere ceduti. Il dialogo è anche più simpatico perché andare allo scontro è un problema” .
Il DS però è anche scettico sull’effettivo potere dei club in queste situazioni: “Il mercato in Italia funziona come in ogni parte del mondo, purtroppo si parla tanto e si agisce poco. Se un giocatore vuole andare via e la società non è d’accordo, al 99,9% andrà via. Statene certi. Se la società decide di cambiare sara’ sempre un problema: i club ormai contano poco“. Questo discorso vale sia per i big come Ademola Lookman o Ardon Jashari, che per giocatori di categorie più basse come Flavius Daniliuc.
Infine, Faggiano da una piccola anticipazione di calciomercato sulla questione portiere: “Donnarumma potrebbe arrivare, domani mattina parlerò con il direttore sportivo del Torino“.