La Salernitana raccoglie il secondo 0-0 consecutivo contro il Crotone, questi i nostri promossi e bocciati. Altra rete inviolata per la difesa, probabilmente aiutata dalla bassa pericolosità dell’attacco pitagorico. L’attacco però continua a stentare, con Inglese particolarmente in difficoltà, non basta il ritorno di Capomaggio.
Salernitana – Crotone promossi bocciati, si ripete il trend di Latina
La Salernitana incappa nel secondo 0-0 di fila dopo quello di Latina e perde la vetta della classifica ai danni del Catania. Ora gli etnei sono in testa con 28 punti, la Salernitana segue a 27 col Benevento subito dietro a 26. Per i granata si ripetono le difficoltà incontrate nel primo tempo del match contro il Latina. Nonostante il ritorno di Capomaggio, la velocità del giro palla è insufficiente e i pericoli creati verso la porta di Merelli sono davvero pochi. Ci sono sicuramente come attenuanti lo spavento per il trauma cranico subito da Villa e l’infortunio di Cabianca, ma la seconda partita di fila senza gol rimane un campanello d’allarme da non sottovalutare.
Proprio con questo tema, presentiamo il primo bocciato, Roberto Inglese. Quarta partita di fila senza gol per il capitano (in foto, ndr), ma le difficoltà riguardano anche l’aiuto alla manovra e la connessione con i compagni. Gli insufficienti dal centrocampo in su sono tanti e rientra tra questi anche Galo Capomaggio. Al rientro dopo la squalifica, non riesce a migliorare la qualità del giro palla granata, anche a causa dell’ottimo pressing degli avversari. Al tramonto del match spreca l’occasione da tre punti su calcio d’angolo. In quest’occasione si prende la bocciatura anche mister Raffaele. La preparazione della partita è sembrata non all’altezza, seppur condizionata dalle defezioni di Villa e Cabianca. Il Catania sta iniziando a correre forte e per stare al passo bisognerà alzare l’asticella.
Difesa promossa
Cercando di vedere il bicchiere mezzo pieno, la Bersagliera ha tenuto la porta inviolata per due match di fila per la prima volta in stagione. Merito in particolare della solita buona prestazione di Vladimir Golemic. Il gigante granata non sente la pressione del match da grande ex e guida la retroguardia con la solita attenzione. Si conferma in crescita anche Armando Anastasio. Parte come braccetto ma poi si alza sull’esterno a causa degli infortuni. Riesce a rendersi pericoloso con alcuni cross velenosi, l’unica pecca del suo match è il tiro al volo troppo debole del primo tempo.
Il prossimo appuntamento per la Salernitana è la trasferta di Altamura, con fischio d’inizio in programma domenica 16 novembre alle 14.30.
