La sfida con il Sorrento segna per la Salernitana l’inizio di un ciclo intenso di cinque partite in venti giorni. L’allenatore Raffaele avrà a disposizione diverse alternative per gestire la squadra e rispondere al tentativo di fuga del Catania, già in campo nel pomeriggio a Cosenza.
Salernitana, contro il Sorrento inizia il tour de force
La vigilia è stata ancora una volta caratterizzata dall’assenza della conferenza stampa, ormai non prevista come appuntamento fisso. La novità riguarda invece la rosa: a disposizione ci sono nuove opzioni che permettono al tecnico di variare soluzioni in più reparti. Quirini per la fascia destra, Ferraris come seconda punta di ruolo, Tascone in mediana e Frascatore in difesa sono i nomi che attendono il momento per incidere. Alcuni partono favoriti, altri dovranno trovare minutaggio strada facendo, ma il turnover in programma garantirà spazio a tutti.
«Da questa gara comincia un periodo con ritmi serrati – ha dichiarato Raffaele –. Il lavoro svolto in settimana sarà fondamentale per affrontare al meglio le partite ravvicinate». In vista della gara, i ballottaggi restano aperti: Tascone e Frascatore pagano l’assenza di minutaggio rispetto a Knezovic e Cabianca, mentre Ferraris ha già messo in mostra qualità e gol e potrebbe affiancare Inglese dall’inizio, con Liguori pronto a subentrare. Quirini, laterale destro naturale, consente di riportare Villa sulla corsia mancina, offrendo più equilibrio agli esterni.
La squadra non ha dimenticato l’eliminazione in Coppa Italia proprio contro il Sorrento a metà agosto. L’episodio, seguito da un richiamo societario, resta uno stimolo per affrontare la gara con maggiore determinazione. «Sarà una partita diversa – ha sottolineato Raffaele –. Allora era il primo impegno ufficiale, ora entrambe le squadre arrivano con più lavoro nelle gambe e con aggiustamenti tattici. Ci aspetta una sfida da interpretare con attenzione per tutti i novanta minuti».
Il tecnico ha approfittato della sosta per osservare dal vivo e in televisione altre sfide di Serie C, raccogliendo spunti utili. Ora tocca alla Salernitana confermare i progressi visti, puntando sulle reti di Inglese, sulla regia di Capomaggio e sull’esperienza difensiva di Golemic.
Raffaele ha concluso ribadendo l’importanza della gestione della rosa: «All’orizzonte ci sono tanti impegni, sarà fondamentale ruotare i giocatori senza snaturare la squadra». La visita del presidente Iervolino ha portato ulteriore entusiasmo in un gruppo già motivato, che potrà contare anche sul sostegno del pubblico dell’Arechi.
Le probabili formazioni di Salernitana-Sorrento
SALERNITANA (3-5-2): Donnarumma; Coppolaro, Golemic, Cabianca; Quirini, Knezovic, Capomaggio, Varone, Villa; Inglese, Ferraris.
SORRENTO (3-5-2): Harrasser; Solcia, Carillo, Fusco; Cangianiello, Cuccurullo, Franco, Riccardi, Crecco; D’Ursi, Sabbatini.