L’allenatore della Salernitana Giuseppe Raffaele è intervenuto in conferenza stampa dopo la vittoria in amichevole contro la Vis Pesaro. Tre vittorie su tre nel precampionato granata, che hanno soddisfatto l’allenatore ex Audace Cerignola. Varie domande per lui, dal bilancio del ritiro al mercato, passando per l’aspetto tattico.
Salernitana conferenza stampa Raffaele: “Grande empatia con i giocatori”
Sul bilancio di questo ritiro, Raffaele non ha dubbi: “Il bilancio è molto positivo, sull’aspetto del lavoro sia fisico che di identità della squadra. Tante cose sono da migliorare, siamo solo all’inizio, però ho visto la squadra che ha assimilato determinati principi e determinati concetti“.
Sul tema mercato, anche l’allenatore è consapevole che la squadra va ancora completata: “Sicuramente sì, sicuramente abbiamo bisogno. Dobbiamo prendere dei giocatori anche importanti perché dobbiamo avere una rosa che ci consenta di duellare per tutto l’anno per un obiettivo importante che vogliamo raggiungere. […] Il direttore è molto sul pezzo da questo punto di vista e sono sicuro che a breve arriveranno i giocatori che ci consentono anche di far respirare altri che stanno veramente facendo bene in questo periodo“. Il mister ha inoltre anticipato che dovrebbero arrivare a breve altre due ufficialità (probabilmente quelle di Liguori e Knezovic).
Si percepisce già una grande intesa tra l’allenatore e gran parte della rosa. A questo proposito, Raffaele ha commentato: “C’è grande empatia fra me e giocatori in questo momento e spero per tutto l’anno perché abbiamo un obiettivo comune che è importante“.
Sul rapporto coi giocatori che dovrebbero andare via, il mister è molto tranquillo: “Io già li ho pubblicamente elogiati, perché durante gli allenamenti sono stati di una professionalità importante e tante volte non succede […] Il gruppo sta lavorando tutti insieme verso una direzione, anche chi molto probabilmente andrà via”.
Raffaele si dice soddisfatto anche dei progressi dal punto di vista tattico: “Mi sta dando belle risposte. È normale che siamo all’inizio lavoro, dobbiamo lavorare su molti aspetti, però ho visto anche naturalezza. […] In questo momento sto battendo forte su delle situazioni. Poi quando avremo questa identità cercheremo di aggiungere anche situazioni alternative”.
Infine, la domanda su chi sarà il capitano della squadra: “Lo sceglieremo prima della prima gara ufficiale“.